La Lazio di Sarri batte il Cluj 1-0 nonostante l'inferiorità numerica e si aggiudica il primo round dei sedicesimi di finale di Conference League. Un buon passo per i biancocelesti che, tra promossi e bocciati, cercano un riscatto nella coppa che l'anno scorso vinse la Roma di José Mourinho. Maurizio Sarri, al termine della partita, dice la sua sulla possibilità di raggiungere l'ultimo atto della competizione europea e sul portarsi a casa un possibile titolo al termine della stagione.
L'allenatore dei biancocelesti, interpellato da Tommaso Franchi per Tag24, ha risposto sul tema "possibile vittoria finale". Il paragone con il Chelsea diventa inevitabile, anche alla luce del successo del mister qualche anno fa con i Blues quando, al suo servizio, c'era anche Pedro, attuale giocatore della Lazio:
Interpellato sempre dalla nostra testata su Luca Pellegrini il mister non ha fatto giri di parole:
"Si sta inserendo. Giocando così spesso non hai tempo di fare allenamenti di reparto, noi cerchiamo di farli dopo la partita ritagliandoci del tempo apposta per lui. I ragazzi erano in ritiro e hanno lavorato per venti giorni, lui fa lo stesso lavoro per venti minuti, sta facendo comunque un gran lavoro, mi sembra abbastanza vispo. Anche lo staff lo sta aiutando molto con video del lavoro fatto in estate e in stagione sopratutto per quanto riguarda la linea difensiva. Lo avrei messo dentro ma era diventata una partita difficile dove c'era più da andare a contrasto che giocare a calcio. Fisicamente sta crescendo, a lui ho detto che un difensore che mi hanno preso il 31 gennaio non ce l'ho mai fatta a farlo giocare, dipenderà anche da lui".