Un anno di guerra in Ucraina, le reazioni della politica internazionale. Meloni: "Amore patria più forte dei missili"

Giorgia Meloni ricorda con un videomessaggio il primo anniversario dello scoppio della guerra in Ucraina, proclamando come Vladimir Putin abbia "fallito" nel suo piano di espansione. In coordinamento con i principali partner della politica internazionale, la premier ha voluto dedicare al popolo ucraino le sue dichiarazioni per questo 24 febbraio.

Un anno fa la Federazione russa ha scioccato il mondo invadendo l'Ucraina. L'obiettivo di Putin era far capitolare l'Ucraina per poi rivolgere le sue mire espansionistiche agli altri stati confinanti, non solo europei. Quel piano è fallito. Mosca ha dovuto fare i conti con l'eroica reazione di un popolo disposto a tutto per difendere la propria libertà e con una cosa più forte dei missili e dei carri armati: l'amore per la propria patria.

Per avvalorare la propria tesi, la presidente del Consiglio ricorda la sua visita a Kiev, un'occasione preziosa per assistere con i propri occhi ad una situazione drammatica.

Il popolo ucraino sta pagando un prezzo molto alto. A Bucha e Irpin l'ho visto con i miei occhi e non lo dimenticherò. L'Ucraina non è e non sarà sola perché sta difendendo anche i valori di libertà e democrazia su cui nasce l'identità europea e le fondamenta stesse del diritto internazionale.

Biden fa eco al discorso di Meloni su Putin: "Ha incontrato la volontà di ferro dell'Ucraina e delle nazioni di tutto il mondo"

Anche gli altri esponenti di spicco delle potenze alleate hanno fatto quadrato intorno all'Ucraina, a cominciare dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha ricordato come, un anno fa, Putin fosse convinto "che avrebbe rapidamente preso il controllo di Kiev".

Poi ha incontrato il coraggio dell'Ucraina e la volontà di ferro delle nazioni di tutto il mondo.

Diretto agli ucraini il messaggio del presidente francese Emmanuel Macron, che affida le proprie considerazioni a Twitter.

Popolo dell'Ucraina, la Francia è al tuo fianco. In nome della solidarietà, fino alla vittoria. Alla pace.

Per il cancelliere tedesco Olaf Scholz, "prima Putin si rende conto che non raggiungerà il suo obiettivo imperialista, maggiori sono le possibilità di porre fine alla guerra".

Da un anno la Russia sta conducendo un'implacabile guerra di aggressione contro l'Ucraina. La Germania sta con fermezza al fianco dell'Ucraina e lo farà anche in futuro.

"Stare insieme. Stare uniti", è stato il breve commento del primo ministro britannico Rishi Sunak su Twitter.