Un camionista stava facendo rifornimento presso un distributore di benzina a Roma quando è stato incappucciato e sequestrato da tre malviventi.
L’incubo del trasportatore è durato per ore prima di essere finalmente rilasciato.
Ecco cosa è successo.
L’episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì, 22 febbraio 2023.
Erano passate da poco le 6.00 quando il trasportatore, un uomo di 65 anni, ha deciso di fermarsi per fare il pieno al proprio mezzo nei pressi di una pompa situata in via Bernardino Alimenta, in zona Torrenova, a Roma.
Proprio mentre si trovava nella periferia sud est della capitale, l’uomo è stato vittima di un agguato.
Il trasportatore era intento a fare rifornimento al suo furgone, quando, una Fiat Panda giunta all’improvviso si accosta vicino il suo mezzo, carico di pneumatici della ditta per cui lavora il 65enne.
È a quel punto che il trasportatore si è reso conto che qualcosa non andava.
Dalla vettura, infatti, sono scesi tre individui con il volto coperto da un passamontagna e si sono avvicinati a lui.
I tre malviventi armati hanno cominciato a minacciarlo, intimandogli di scendere immediatamente dal mezzo mentre gli puntavano una pistola al petto.
Senza opporre alcuna resistenza, il 65enne è sceso dal furgone ed è stato incappucciato dai tre malfattori che poi lo hanno costretto a salire all’interno della loro auto.
Nel frattempo, è prontamente salito sul furgone carico di pneumatici e lo ha portato via.
Una mattinata da incubo per il camionista incappucciato e sequestrato a Roma che è stato costretto a rimanere nella piazzola del distributore con due dei tre malfattori a bordo della loro utilitaria.
Rilasciato dopo due ore, il 65enne si è subito recato alla stazione della metropolitana di Anagnina per allertare immediatamente la polizia.
Dopo aver raccontato tutta la storia alle forze dell’ordine, gli agenti si sono messi subito alla ricerca del furgone.
Il mezzo è stato ritrovato poco dopo in via di Grotte Celoni, ma senza il suo carico all’interno.
Sul caso ora continua ad indagare la polizia per tentare di risalire all’identità dei tre malfattori e di scoprire se la banda sia responsabile di altri furti simili.
Pare, infatti, che gli agenti seguano già delle piste, in quanto, le rapine ai furgoni non sono insolite e molti altri colpi hanno avuto lo stesso modus operandi.
Secondo quanto riportato dai media locali, non è la prima volta che nella zona di Roma est avvengono delle rapine simili con sequestro di persona.
Alcuni giorni fa, un episodio analogo è avvenuto a Torre Angela, quando un ragazzo di 20 anni è stato vittima di un altro agguato dopo essere caduto nel tranello di un finto appuntamento su un app di incontri.
Giunto sul luogo concordato, il ragazzo ha trovato tre uomini che lo hanno circondato e picchiato prima di sottrargli tutti i suoi averi.
I tre malfattori sono riusciti a rubare una collana, dei bracciali in oro e pochi contanti, circa 40 euro, poi, hanno scaricato il 20enne in strada e sono fuggiti.
Poche sere prima, all'altezza di via dei Ruderi di Torrenova, un altro ragazzo è stato sequestrato e rapinato con la stessa modalità di azione da una banda composta da tre uomini.
Anche in quel caso, dopo il colpo, avvenuto di notte, il giovane è stato lasciato in strada.
Infine, poco prima era successo anche a Finocchio, dove un ragazzo di 29 anni era stato sequestrato e chiuso in un container da due malviventi.
Il giovane era stato minacciato con un coltello e picchiato prima di essere rapinato di smartphone e denaro.
Poco dopo, il giovane romano è stato accompagnato ad un vicino bancomat per prelevare altri soldi prima di essere rilasciato.