Freddie Mercury (pseudonimo di Farrokh Bulsara) nacque a Stone Town il 5 settembre 1946 e morì a Londra il 24 novembre 1991. La causa della sua morte fu l'Aids.
E’ il 24 novembre del 1991, alle ore 18.48 all’età di 45 anni Freddie Mercury muore, nella sua casa di Earls Court a Londra, per una broncopolmonite aggravata con complicazioni dovuta alla malattia del secolo: l’Aids.
Pochi giorni prima, esattamente il 22 novembre, il cantante dei Queen aveva rilasciato, tramite il suo manager, un comunicato ufficiale:
Dopo una relazione tra il 1969 e il 1970 con Rosemary Pearson, collega di corso all'Ealing College Of Art, Mercury si legò sentimentalmente a Mary Austin, convivendo con lei per circa sette anni in Victoria Road. Nei primi anni settanta, Mercury cominciò ad acquisire la consapevolezza di non essere eterosessuale, espressa poi in un'intervista del dicembre 1974 al New Musical Express, in cui dichiarò di essere "gay come un narciso". Tra il 1975 e il 1976, il cantante rivelò alla Austin il suo orientamento sessuale.
Dal 1975 al 1978, a fasi alterne, ebbe la sua prima vera relazione con un uomo, David Minns, amministratore di una casa discografica, a cui il cantante si riferisce nel brano Good Old Fashioned Lover Boy.
Tra il 1978 e il 1979 ebbe poi una relazione con Joe Fanelli, diventato poi suo chef privato. Negli anni ottanta ebbe una breve relazione con l'attrice austriaca Barbara Valentin, apparsa anche nel videoclip di It's a Hard Life e con Winnie Kirchberger.
Nel 1984 iniziò invece una storia d'amore con il parrucchiere Jim Hutton; l'uomo, che risultò anch'egli sieropositivo nel 1990 e morì di cancro nel 2010, fu il compagno di Mercury per gli ultimi anni della sua vita.
Come spiega il Prof. Piero Cascone, luminare della chirurgia maxillo-facciale e grande fan dei Queen, "il problema dei denti di Freddie Mercury è riconducibile ad una patologia esattamente classificata: una seconda classe dento-scheletrica legata a una para-funzione avuta da bambino, quando lui metteva il dito in bocca e con il dito spingeva in avanti gli incisivi superiori e all’indietro gli incisivi inferiori e insieme a tutta la mandibola.
Questa para-funzione, durata per tanto tempo, ha creato la malocclusione caratteristica di Freddie Mercury".
Cantante, compositore e musicista tra i più amati della storia, fondatore e leader dei Queen. Registrato all'anagrafe come Farrokh Bulsara, nacque a Stone Town (la parte vecchia della capitale di Zanzibar, in Tanzania). I genitori erano di etnia parsi originari del Gujarat (il padre era un diplomatico indiano). Dopo aver trascorso gran parte dell'adolescenza in India, dove studiòalla St. Peter’s School di Panchgani e si faceva chiamare Freddie, e un breve ritorno sull’isola africana, nel 1964 si trasferì con la famiglia in Inghilterra, per la precisione a Feltham. Il giovane Farrokh visse per un paio di anni nel Middlesex: mentre studiava all’Isleworth Polytechnic, lavorava saltuariamente come magazziniere all’aeroporto di Heathrow.
Nel 1966 fu ammesso all’Ealing Art College di Londra: qui conobbe Tim Staffell, compagno di corso ma soprattutto cantante degli Smile, band di cui facevano parte anche il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor. L’incontro si rivelò fondamentale per la sua carriera di cantante, che di fatto iniziò quando si unì agli Ibex, band di Liverpool: il 23 agosto 1969, all’Octagon Theatre di Bolton, Freddie Bulsara si esibì per la prima volta in pubblico. Il gruppo cessò l’attività nello stesso anno e così, per un breve periodo, si unì ai Sour Milk Sea. Nel 1970 si sciolsero anche gli Smile: diventato nel frattempo Freddie Mercury, convinse Taylor e May a formare una nuova band, a cui venne dato il nome Queen.
Mercury scrisse e cantò brani che sono passati alla storia, come Bohemian Rhapsody, Don't Stop Me Now, Somebody to Love, Love of My Life e We Are the Champions. Con i Queen dominò la scena della musica Pop e rock mondiale, facendo incetta di dischi di platino e vendendo tra i 150 e i 300 milioni di dischi.
Dieci mesi dopo l'uscita dell'ultimo album "Innunendo", rivelò di essere affetto da AIDS e il giorno dopo, 24 novembre 1991, morì nella sua casa di Londra. Oltre a quello che viene considerata la sua canzone testamento, The show must go on, lasciò alcune tracce vocali, pubblicate postume nell'album Made in Heaven.