Giorgia Meloni ha scelto i propri canali social per affidare un messaggio in occasione dell'8 marzo, data in cui ricorre la Giornata internazionale della donna. Una celebrazione in cui la premier ci tiene a "ricordare e ringraziare la tenacia e il coraggio di tutte le donne che, nel tempo e nella storia, hanno lottato e raggiunto importanti conquiste e traguardi in campo sociale e civile, economico e politico".
Il ricordo di Meloni va ad "ogni donna vittima di persecuzione, discriminazione e abusi", con particolare menzione per figure come Saman Abbas, Pamela Mastropietro, Sara Di Pietrantonio "e tutte coloro che sono state uccise per mano violenta".
In conclusione, Meloni rimarca la necessità e il dovere di "abbattere quegli ostacoli che non permettono a tutte le donne di poter esprimere al massimo il loro inestimabile potenziale nel settore cui esse ambiscono". Pur sottolineando l'importanza dei "grandi passi avanti" che sono stati fatti, il capo del governo ribadisce come "molti ancora dovranno essere compiuti".
Una politica che vede sempre più donne ricoprire ruoli di spicco all'interno di contesti istituzionali: un altro esempio è legato a Elly Schlein, neo segretaria del Pd, che in occasione della Giornata della donna ha voluto rivolgere un invito proprio a Giorgia Meloni attraverso i microfoni di SkyTg24. Nel ricordare che le donne "fanno fatica maggiore" perché "la società è patriarcale" e ci sono ancora "molte discriminazioni da combattere", la segretaria dem ha invitato il governo a rivedere la sua politica sulle pensioni.
Sul suo rapporto personale con Meloni, Schlein sottolinea di aver "apprezzato la chiamata arrivata dalla presidente del Consiglio dopo le primarie"; allo stesso tempo, la nuova leader del Partito Democratico ha sottolineato come si possa lavorare di comune accordo sui temi fondamentali nonostante ci siano visioni politiche diverse o comunque lontane: