Aggressione alla sede del Pd di Via Catanzaro a Roma ad opera degli anarchici, lanciata una bomba carta che distrutto una finestra, il responsabile del circolo Vittorio Infante a Tag24: "Non ci lasciamo intimidire".
Vetri rotti, muri imbrattati e tanta paura: questo resta della brutta nottata che ha passato il circolo "Italia-Lanciani" del Partito Democratico di Via Catanzaro. A mezzanotte è stata lanciata una bomba carta contro la sede che si trova nella zona di piazza Bologna. Sui muri esterni del circolo sono poi comparse le scritte ‘stop 41bis e ‘Alfredo libero’ e insulti contro il partiti, sul posto sono intervenuti i poliziotti della Digos e i colleghi della Polizia Scientifica per i rilievi subito dopo l'esplosione.
Una notte vissuta con apprensione da parte di tutti, soprattutto dal responsabile del circolo Vittorio Infante che a Tag24 ha raccontato cosa è successo la scorsa notte: "Sono stato avvisato passato la mezzanotte che c'era stata un'esplosione a ridosso del circolo, mi sono precipitato e c'era già la polizia" racconta Infante.
Secondo quanto racconta il responsabile della sede del Partito democratico: "E' stata lanciata una bomba carta con potenziale più alto rispetto a quello normale ed ha rotto un vetro che si è proiettato nel circolo, per fortuna non c'era nessuno all'interno ma se ci fosse stato ferito: è un gesto che ci preoccupa" inoltre non si tratta di un episodio isolato: "A gennaio un'altra bomba carta ha rotto una serranda a gennaio, e lo scorso marzo un gruppo chiamato Militant ha attaccato la nostra sede e nel loro blog misero foto del circolo con frasi deliranti". Questo pomeriggio alle 17:30 davanti al Circolo "Italia-Lanciani" si terrà un sit in, come annunciata dai profili social: "Chi usa la violenza contro le sedi democratiche è nemico della democrazia. Ma noi non ci faremo intimidire. Continueremo il nostro lavoro. Perchè i principi della Repubblica enunciati nella nostra Costituzione sono e saranno sempre la nostra bussola. Si al confronto delle idee. No alla violenza. Con chi ha a cuore i valori costituzionali ci vediamo stasera alle 17.30 davanti al Circolo in un presidio di solidarietà". Come ci ha raccontato Infante: "Noi saremo qui davanti a dimostrazione che siamo vivi e non ci lasciamo intimidire"
Non tardano ad arrivare i messaggi di solidarietà da parte di alcuni esponenti del Partito democratico e del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il primo cittadino ha scritto un tweet dove ha espresso la vicinanza nei confronti del circolo "per il vigliacco attacco che ha danneggiato i locali della sede. Mi auguro che i responsabili di questo vile gesto vengano individuati. Nessuno spazio per la violenza nella nostra città". Su Facebook la Portavoce nazionale della Conferenza delle donne democratiche e senatrice del Pd Cecilia D'Elia ha definito l'attacco vile ed ha aggiunto: "So che non ci lasceremo mai intimidire. Noi ci siamo, solo qualche domenica fa tante e tanti sono venuti a votare alle primarie nella nostra sede e nel gazebo in piazza Bologna. Ci siamo rimessi in cammino e non ci faremo fermare da chi usa la violenza per colpire il nostro impegno". La deputata Debora Serracchiani ha detto che "L’azione del Pd di Lanciani, così come in tutti circoli, non si ferma di fronte a queste ignobili iniziative" invitando a rafforzare "la nostra volontà di essere presenti nei territori e contrastare ogni tipo di violenza.