Multa da 12 milioni a Viagogo per bagarinaggio online

Viagogo dovrà pagare una multa salatissima (12 milioni di euro) emanata dall'Agcom, per violazione delle norme in materia di bagarinaggio online, il cosiddetto secondary ticketing. La piattaforma in questione gestisce la vendita online sul mercato secondario di biglietti di eventi e non risulta titolare di autorizzazione. Viagogo è stata oggetto di altri tre procedimenti sanzionatori a partire dal 2020.

Multa a Viagogo, le indagini della Guardia di Finanza

Viagogo è una società londinese che ha il suo focus sullo scambio di biglietti e di rivendita società. È stata fondata nel 2006 da Eric Baker, che è stato il co-fondatore del servizio statunitense StubHub .

Le indagini sono state condotte con il supporto della Guardia di Finanza, in particolare del Gruppo Radiodiffusione ed editoria del Nucleo speciale beni e servizi, reparto specializzato delle Fiamme gialle. Le evidenze istruttorie hanno consentito di accertare la vendita o comunque il collocamento sul sito web della società di titoli di accesso per 68 eventi tenutisi nel 2022, anche a prezzi superiori di 10 volte rispetto a quelli nominali, relativi a spettacoli dal vivo di artisti italiani e internazionali quali, per esempio, Måneskin, Blanco, Renato Zero e Cirque du Soleil, in violazione della normativa di settore.

Inoltre, in considerazione della ripresa del mercato dei concerti ai livelli del periodo pre-Covid, l’Autorità ha avviato, in collaborazione con la Guardia di Finanza, un monitoraggio ad ampio spettro, per individuare i flussi anomali di vendita di biglietti per spettacoli sul mercato secondario.

Cos’è il secondary ticketing?

Il secondary ticketing si riferisce alla pratica di rivendere i biglietti per un evento, come un concerto rock o una partita di calcio. I prezzi dei biglietti del mercato secondario sono generalmente molto più alti dei prezzi dei biglietti del mercato primario.

Per combattere questo fenomeno, il primo luglio 2019 è entrata in vigore la legge che prevede i biglietti nominali per i concerti, come già accade per le partite di calcio professionistico.