Tinto Brass: età, mogli, figli e film del regista del cinema erotico

Tinto Brass: quanti anni ha compiuto il regista del cinema erotico italiano, come si chiama veramente, quante mogli ha avuto, chi sono i suoi figli e quali sono i suoi film di maggiore successo.

Tinto Brass quanti anni ha

Tinto Brass compie 90 anni, il regista noto per i suoi film a sfondo erotico è nato a Milano il 26 marzo 1933 e in gioventù ha lavorato assieme ad alcune delle più importanti personalità del cinema italiano.

Mogli di Tinto Brass

Tinto Brass si è sposato due volte. Le prime nozze sono state con la sceneggiatrice e sua collaboratrice Carla Cipriani, morta nel 2006. Il 3 agosto 2017 ha poi sposato la psicoanalista Caterina Varzi con una cerimonia civile nella sua villa romana. Il matrimonio è stato annunciato a conclusione di "L'amore in piazza" nell'ambito del primo Festival della Psicologia dell'Ordine degli Psicologi del Lazio.

Figli di Tinto Brass

Tinto Brass ha due figli: Bonifacio e Beatrice. Qualche giorno fa il regista ha raccontato in un'intervista al Corriere della Sera del 23 marzo 2023 che il rapporto con i due figli è positivo ammettendo però che con Bonifacio il rapporto è un po' conflittuale.

Problemi di salute

Nel 2019 Tinto Brass è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea di Roma a causa di una febbre improvvisa e nel 2010 ha avuto un ictus.

Il vero nome di Tinto Brass

Il regista all'anagrafe si chiama Giovanni Brass ma il suo nome artistico è Tinto Brass perché sua nonna amava il pittore Tintoretto e decise di ispirarsi al nome dell'artista per il suo pseudonimo.

Film di Tinto Brass

Sin dall'inizio della sua lunga carriera Brass si è distinto come un regista diverso dagli altri, basti pensare al suo film d'esordio "In capo al mondo" che narrava di un giovane anarchico con il ripudio verso il potere. Dopo molti anni di cinema impegnato, da lui definito "serioso", si dedica al genere erotico a partire dalla pellicola "La Chiave" del 1983. Gli anni '80 e '90 sono un periodo di grande successo per il regista che nel 1994 gira "L'uomo che guarda", l'autobiografico "Fermo posta Tinto Brass" dell'anno successivo, "Monella" del 1998.

I suoi film continuano ad avere successo anche negli anni 2000 e nel 2013 viene proiettato il documentario "Istintobrass" alla 70ª Mostra del Cinema di Venezia. Tante le attrici che hanno lavorato assieme al regista: prima di tutto Stefania Sandrelli poi Claudia Koll, Anna Ammirati, Anna Galiena, Deborah Caprioglio, e poi Francesca Dellera e Serena Grandi.