Aggressioni nei confronti di autisti di autobus a Pavia e tanta paura, due le più recenti: la prima da parte di una coppia e la seconda da parte di un esagitato. I sindacati dei trasporti locali lanciano l'allarme: "Basta aggressioni"
Due casi separati, avvenuti però nel giro di pochissimo tempo. Lo scorso martedì un conducente di un pullman di Autoguidovie è stato aggredito da una coppia di passeggeri che gli avevano chiesto di riprendere un gruppo di ragazzi che stava disturbando. Il 49enne alla guida del bus ha provato a far smettere i giovani. A detta della coppia lo avrebbe fatto in maniera molto poco convincente. In un primo momento si è pensato all'aggressione da parte di una baby gang ma le cose sono andate diversamente. L'uomo della coppia si era alzato per lamentarsi ha iniziato a discutere con l'autista sul modo in cui ha ripreso i giovani, poi è intervenuta anche la donna, fino a che non si è arrivati alle mani. A farne le spese è stato il conducente che è caduto a terra. L'autista è stato soccorso da un'ambulanza e ha riportato varie contusioni fortunatamente leggere. La coppia è stata denunciata dai carabinieri.
Non si tratta di un caso isolato. Nel pavese si sono verificate altre aggressioni simili e questa è la quarta avvenuta nel giro di pochi giorni su diverse linee di Autoguidovie. In un'altra situazione un’autista ha avuto a che fare con un passeggero senza biglietto e alla richiesta di esibire il titolo di viaggio il conducente è stato colpito. Qualche giorno prima qualcuno ha ferito alla gamba un autista in un autostazione con un taglierino.
Una situazione che non può passare inosservata questa delle aggressioni ai conducenti. I lavoratori iscritti ai sindacati del trasporto Cisl, Ugl e Faisa Cisal hanno scioperato. C'è stato anche un vertice tra azienda che gestisce il trasporto pubblico locale, forze dell’ordine e organizzazioni sindacali. L'idea è dii per trovare una soluzione che possa evitare violenze nei confronti degli autisti e paura nei passeggeri costretti ad assistervi.
Gaetano Di Capua segretario provinciale Fit Cisl, a seguito di un'alta affluenza nella manifestazione, ha commentato così la recente escalation di violenza: "Pretendere di non pagare il biglietto sta diventando un malcostume diffuso. Autoguidovie ha tutto il diritto di pretendere che nessuno viaggi gratis ma gli autisti, che finora sono stati bravi a non reagire, devono lavorare in sicurezza". Concetti ribaditi anche da Mario Perrotta, segretario di Uil Trasporti Pavia, che ha parlato della difficile situazione degli autisti in città: "Pavia ha una percentuale di aggressioni superiore alle altre province. Un problema preoccupante, bisogna trovare misure da adottare".