Nella notte, a Roccapiemonte, è esplosa una bomba carta davanti all'abitazione del sindaco Carmine Pagano. Tanti paura da parte dei vicini, con il boato che ha svegliato il quartiere, ma senza causare feriti, dal momento che il primo cittadino non era in casa. Danneggiato, invece, il cancello in ferro e il portone in legno dell'abitazione. Sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, per far partire gli accertamenti del caso e capire la dinamica in cui si è svolto il tutto.
Nonostante, come già detto, al momento dell'esplosione il sindaco non fosse in casa, è arrivata la solidarietà di Mario Polichetti, primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, già candidato a sindaco di Roccapiemonte e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno.
Solidarietà arrivata anche dal vicesindaco Roberto Fabbricatore, il quale ha dichiarato:
I carabinieri sono ancora a lavoro per capire la dinamica e chi ci sia dietro questo gesto.