Nella giornata di ieri si è conclusa ufficialmente la regular season NBA 2022-2023 con i Los Angeles Lakers che si sono qualificati ufficialmente al torneo play-in. La compagine californiana ha messo al sicuro la sua settima posizione dopo aver vinto nella serata di domenica contro gli Utah Jazz di Simone Fontecchio. I gialloviola hanno schierato la loro formazione titolare, mente la squadra di Salt Lake City non aveva tra le sue fila uno come Lauri Markannen, probabilmente colui che vincerà il premio di giocatore più migliorato dell'anno.
Nel post-partita si è presentato ai microfoni LeBron James, il quale si è detto particolarmente felice del finale di stagione NBA registrato dai suoi Lakers. Queste sue parole, secondo quanto riportato da NBAReligion.com: Ovviamente il torneo play-in è diverso perché di solito nella postseason hai più giorni di preparazione per affrontare una determinata squadra. Qui hai letteralmente un giorno per prepararti. Sei un po’ bloccato su tutto ciò che deve essere fatto. Per noi, però, è solo un bene poter giocare in casa e non dover affrontare il viaggio della trasferta. Abbiamo viaggiato molto ultimamente. È un bene che possiamo rimanere qui a LA, ma non dovremmo sentirci a nostro agio: dobbiamo rimanere attenti e prepararci per la partita.
A questo punto, i Lakers affronteranno nel play-in i Minnesota Timberwolves. Dovessero vincere la sfida, ecco che i californiani sarebbero ufficialmente qualificati ai Playoff NBA e affronterebbero al primo turno i Memphis Grizzlies. Questo il nuovo commento di James: È una sfida contro tutti, e Minnesota non è diversa. Quando hai ragazzi come KAT [ Karl-Anthony Towns ] e Anthony Edwards, dobbiamo stare attenti: quei ragazzi possono entrambi chiudere a quota 40 punti contro di te. Hanno un playmaker molto cerebrale e solido in Mike Conley che sa bene come giocare queste sfide. Sappiamo in cosa ci stiamo cacciando. Ci siamo messi in una posizione in cui possiamo andare avanti. Ovviamente abbiamo avuto un inizio di stagione molto, molto particolare. Quindi, sapere che oggi siamo ai play-in ci rende felici, ma non soddisfatti.