Chi è Anne Perry? Anne Perry, pseudonimo di Juliet Marion Hulme, è stata una delle maggiori autrici della narrativa poliziesca contemporanea di lingua inglese. È morta lunedì 10 aprile in un ospedale di Los Angeles e aveva 84 anni.
L'annuncio della scomparsa è stato diffuso dal suo editore inglese, Headline.
Perry è famosa anche per la sua stessa biografia, degna di un romanzo: all'età di 15 anni venne condannata per aver ucciso la madre della sua migliore amica.
La scrittrice nasce a Londra nel 1938, è figlia Henry Hulme, uno dei più insigni scienziati di tutta l’Inghilterra. A causa della tubercolosi che le viene diagnosticata all’età di otto anni, si stabilisce con la famiglia in Nuova Zelanda.
Qui diviene amica intima di Pauline Parker, amicizia in cui molti all'epoca vollero vedere connotazioni omosessuali. La famiglia Hulme, però, era vicina al divorzio, e così Juliet pensò che sarebbe potuta tornare in Inghilterra con l'amica. La madre di Pauline, Honora Rieper, era decisamente contraria, così nel 1954 Juliet e Pauline la uccisero colpendola una ventina di volte con un mattone.
Il processo per omicidio ebbe eco internazionale e sollevò l'indignazione pubblica. Il 29 agosto 1954 Juliet e Pauline vennero condannate per omicidio, ma essendo appena sedicenni ottennero una pena inferiore a quella prevista: cinque anni di detenzione e il divieto assoluto di incontrarsi di nuovo. Il caso ha ispirato diversi film, tra cui "Creature del cielo" (1994) del regista Peter Jackson, in cui Kate Winslet ha interpretato Juliette e Melanie Lynskey ha dato il volto a Pauline.
Nel 1959, quando uscì dal carcere, divenne Anne Perry, assumendo il cognome del patrigno. Questa esperienza di vita avrebbe avuto un ruolo decisivo nei suoi romanzi, che lei stessa diceva essere ispirati alla vita dei prigionieri con cui aveva vissuto.
Il suo primo romanzo venne alla luce molto più tardi, nel 1979. Era "Il boia di Cater Street", ambientato in epoca vittoriana, che vide il debutto dell'ispettore Thomas Pitt di Scotland Yard. La serie dedicata all'ispettore Pitt conta 32 titoli: l'ultimo è "Omicidio sul Serpentine" del 2016, tutti pubblicati in Italia nella collana Il Giallo Mondadori.
La scrittrice ha dato poi una seconda vita a questa serie, mettendo al centro di cinque romanzi il figlio di Thomas Pitt, Daniel Pitt.
La sua ricca carriera di scrittrice è continuata con la serie dedicata al detective William Monk, investigatore della Londra vittoriana. Sono apparsi 24 titoli, da "Il volto di uno sconosciuto" del 1990, a "Marea oscura" del 2018.
Fra i numerosi gialli dell'autrice spiccano "L'enigma di Angel Court", "L'infamia di Lancaster Gate" e "Rito di sangue".