Commemorazione fascista a Dongo. Presenti estremisti per ricordare gli ultimi giorni della Repubblica sociale di Salò e i gerarchi fascisti, proteste da parte del coordinamento antifascista di Como.
Domenica mattina tra Dongo e Giulino di Mezzegra si terranno le commemorazioni dei gerarchi fascisti e di Benito Mussolini assieme a Claretta Petacci. Ad organizzare la manifestazione è l'associazione "Mario Nicollini" di Como. In passato le celebrazioni si erano tenute il 28 aprile-giorno della fucilazione di Mussolini-ma sono state spostate successivamente al mese maggio, lo schema di questo tipo di manifestazione è ormai noto da anni: gruppi di nostalgici depositeranno infatti fiori nel luogo dove sono avvenute le esecuzioni e dove sono ancora presenti i fori dei proiettili.
Sarà organizzato dal coordinamento antifascista una "contro-manifestazione". La Cgil di Como a tal proposito ha pubblicato sui propri canali social un posto dove invita ad essere presenti in piazza "colorati di rosso e rumorosi". Poi la promessa di ripetere per ogni anno la contro-manifestazione fino a quando le istituzioni non prenderanno una seria posizione sulle celebrazioni nostalgiche.
Nel coordinamento antifascista comasco c'è anche l'Anpi che aveva chiesto alle istituzioni di non far celebrare la commemorazione del regime fascista e di Benito Mussolini. Qualche giorno fa in Spagna si sono registrate tensioni fra polizia e neofascisti durante lo spostamento della salma di un falangista.