Messi in Arabia Saudita, il padre dell'argentino smentisce tutto

Nulla da fare per l'approdo di Messi in Arabia Saudita. La smentita arriva direttamente dal padre dell'argentino, con la Pulce argentina che, dopo la rottura ufficiale con il Psg, a causa di un giorno libero preso dal giocatore senza il consenso della società, sembrava aver accettato, come aveva riportato l'Ansa, l'offerta dell'Al-Hilal.

Messi giocherà in Arabia Saudita? Nulla da fare almeno per ora

Dopo le voci circolate in mattina è arrivata la smentita direttamente dal padre, nonché agente, del campione argentino, che ha dichiarato "ogni decisione verrà presa al termine della stagione". La notizia era stata confermata anche da alcune fonti francesi, tra tutte Afp e La France Prese. A far gola al campione del mondo argentino, sembrava fosse stato il contratto con una cifra definita "enorme". Mesi fa, infatti, si parlava di una proposta vicina ai 400 milioni di euro l'anno, con l'Al-Hilal intenzionata a rispondere ai rivali dell'Al-Nasr dopo aver ingaggiato Cristiano Ronaldo. Da valutare a questo punto come il Psg gestirà il rapporto con il suo numero 10, dopo le scuse da parte del giocatore e il perdono della società.

Bisognerà ancora aspettare, quindi, per capire se si ricreerà il derby con il talento portoghese, che per anni ha infiammato la Spagna. Nonostante questa fase di stallo, però, dopo due stagione in Francia, l'esperienza di Messi con la maglia del Psg può già considerarsi conclusa. Resta ancora viva la pista di un romantico ritorno al Barcellona, come si era vociferato nelle scorse settimane, nonostante il club catalano si trovi a dover fare i conti con una situazione economica decisamente compromessa. Per garantire un accordo, seppur al ribasso, reputato all'altezza dalla Pulce, i blaugrana dovranno liberare non poco spazio salariale.