Nasce il progetto Mida, per dare un riscatto tramite la moda. Le basi sono state gettate dagli alunni del corso serale Sistema Moda Tessile e Abbigliamento dell’Istituto superiore Leon Battista Alberti, cercando di dare, tramite il progetto stesso, una forma tangibile alle idee proposte dagli studenti.
L'idea parte dall'ispirazione che il Palazzo della Civiltà Italiana, protagonista del laboratorio di Fashion Design della scuola, gli studenti hanno potuto trasformare materiali di scarto in haute couture, grazie anche al laboratorio di moda etica, Cartiera, che ha donato preziosi scarti agli alunni. Un contributo per rendere possibile la realizzazione di abiti da passerella, indossati da Laura Cremaschi e dalla moderatrice della conferenza Chiara Zucchelli giornalista del Corriere dello Sport.
Mida, la moda come riscatto: le parole dei presenti
Tante le persone illustri presenti che hanno rilasciato delle dichiarazioni, come quelle del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
La Moda è uno dei settori più rappresentativi della eccellenza del Made in Italy e il progetto Mida ha dimostrato come i nostri prodotti, oltre ad essere sinonimo di bello e ben fatto, sono oggi, grazie anche alla vostra creatività e fantasia, sostenibili. Il vostro esempio di scuola serale è un modello a cui possiamo ispirarci anche per altri settori perché offre nuove strade per realizzarsi. Come Governo siamo consapevoli che l’istruzione e le competenze sono essenziali per assicurare percorsi professionali di successo e per dare risposte alla domanda di figure chiave da parte delle imprese, ed è per questo motivo che stiamo lavorando alla nascita nuovo liceo del Made in Italy.
La consigliera della Regione Lazio, nonché vice presidente della XI Commissione - Sviluppo Economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, Marietta Tidei, ha elogiato il lavoro fatto dai ragazzi:
Desidero ringraziare calorosamente l’Istituto Leon Battista Alberti di Roma, una scuola pubblica della zona Eur della capitale, per l’invito a partecipare a questo prestigioso evento. Un ringraziamento duplice: in primis, perché si tratta della presentazione delle creazioni moda di un corso per Adulti con orario serale che permette di ottenere un Diploma di Istruzione Superiore con Indirizzo sistema moda (Abbigliamento e Tessile). E, inoltre, in quanto tali creazioni sono interamente realizzate dal riciclo di un materiale come la pelle, messo a disposizione della scuola da un’azienda etica come Cartiera.
Dello stesso parere anche l'assessora alla scuola, alla formazione e al lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli, che ha parlato dell'importanza di questo progetto creativo.
È un bellissimo progetto creativo ed è l'esempio di quello che un punto di riferimento per la pedagogia democratica, come era Simonetta Salacone, diceva: la scuola può tutto. Esattamente come il tocco dorato di Re Mida, scelto come metafora per raccontare il valore che l’istruzione può avere nella vita di tutti e di tutte e che diventa la chiave con cui leggere questa collezione di abiti. In questo progetto le potenzialità della scuola, quel può tutto, è plasticamente evidente: opportunità, energie e creatività, la scuola è il luogo in cui nascono relazioni, in cui si ripensa il nostro rapporto con gli altri, in cui si ripensa il nostro rapporto con l’ambiente, con l’economia, con la società nel suo complesso. Soprattutto, la scuola è il luogo in cui si possono contrastare le diseguaglianze e costruire una società più equa, inclusiva, sostenibile.