Michele Bravi è fidanzato, lo dichiara a Verissimo: "Sono felice."

Michele Bravi è fidanzato. Come di consueto, i personaggi attivi nella trasmissione talent di Canale 5, Amici di Maria De Filippi, spesso diventano gli attesissimi ospiti del talk show Verissimo.

Il cantante Michele Bravi è uno dei giudici della trasmissione della scuola di giovani talenti ed oggi, sabato 13 maggio, è stato uno degli ospiti nel salotto di Silvia Toffanin.

Come sempre i vip ripercorrono buona parte del loro percorso umano e professionale nel corso dell'intervista di Verissimo a canale Cinque. Il suo momento in trasmissione è stato particolarmente interessante per gli amanti del regno del gossip, dal momento che il cantante ha detto di essere attualmente impegnato e felice.

Scopriamo di più sulle sue dichiarazioni in merito.

Michele Bravi è fidanzato, la rivelazione ufficiale

Michele Bravi è stato oggi, sabato 13 maggio, uno degli ospiti speciali della trasmissione di canale 5, Verissimo. Dopo le varie smentite su una sua possibile relazione con Giuseppe Giofrè, ballerino e collega giudice nel talent di Maria De Filippi, arrivano altre notizie, questa volta attendibili e pronunciate dallo stesso Michele.

Non riguardano il ballerino, ma un nuovo amore di cui non ha rivelato il nome.

E' un periodo in cui mi sento tanto pieno di amore. Probabilmente anche un po' la pausa che mi sono preso rispetto a questa pubblicazione continua di canzoni mi ha permesso di dedicarmi agli aspetti del mio privato e devo dire sono molto felice adesso.

C'è qualcosa da aggiungere a questo aggettivo? Solo felice? Michele decide di sbottonarsi di più e dichiararlo in modo ufficiale:

Non ho pudore su questo. Quando hai una cosa bella nella vita è bello anche condividerla. C'è una persona al mio fianco e si sta creando una bella realtà. C'è un bel fuoco anche per le cose che sto scrivendo. Ho voglia di scriverlo questo momento. A me questo succede quando c'è un momento intenso. Sia nel bene, che nel male. Ecco, questo è un momento intenso nel bene e quindi è bello dirlo.

Michele Bravi ad Amici: soddisfatto dell'esperienza

Per questa edizione del serale di Amici il cantante ha quasi concluso il percorso da giudice a "bordopalco" insieme a Cristiano Malgioglio e Giuseppe Giofrè. Il 14 maggio arriverà la super-finalissima del programma su Canale 5.

Michele Bravi esprime la sua gioia per questa nuova esperienza televisiva:

Con Maria mi sento sempre a casa. Io sembro ombroso perché sono timido. È stato giusto lasciare spazio ai ragazzi della scuola.

Michele Bravi e i talent show: cosa preferisce fare?

Per Michele Bravi le circostanze del talent show restano importanti e memorabili. Ne parla così a Silvia Toffanin:

Il talent è stupendo perché sei sempre molto protetto, quando ci si ritrova nel mercato arrivano dinamiche più spietate. Io sono molto ingenuo nel mio lavoro e quando mi sono affacciato sul mercato non avevo strategie. C'è voluto un po' per capirlo. Da una parte c'è il mercato, dall'altra la passione.

Uno sguardo decisamente più maturo, rispetto agli inizi. Michele Bravi (1994) ha praticamente osservato da ogni punto di vista il mondo dei talent show. E' stato un concorrente, un tutor, adesso è stato anche un giudice. E' difficile per lui scegliere in quale ruolo si è trovato meglio in vita sua. Dice, inoltre, che spesso può dipendere dall'età e fa un simpatico paragone con i capelli:

Quando li hai lisci, li vuoi ricci, quando li hai ricci, li vuoi lisci. Da giudice, quasi preferiresti esibirti. Quando ti esibisci preferiresti giudicare. Quando giudichi dei talenti nuovi sai che stai maneggiando una materia fresca, pura. E quindi rischia sempre, pronunciando male delle parole, di offendere delle sensibilità. Quando tu vuoi dire una cosa costruttiva in realtà rischia che nell'intenzione poi ti esce male, quindi poi sembra una cosa distruttiva. E' un processo delicato. Forse per il mio vissuto personale preferisco più esibirmi. Ho instaurato un ottimo rapporto con la critica e addirittura mi diverte leggere le critiche cattive. Non ci sto male perché penso che la creatività più grande sia sempre nelle critiche cattive.