Negli ultimi anni, la Carta d'Identità Elettronica (CIE) è diventata uno strumento sempre più importante per l'identificazione personale, da quando l'identità digitale è diventata fondamentale per svolgere tantissime operazioni online.
Grazie alla sua tecnologia avanzata, la CIE offre numerosi vantaggi, come la possibilità di accedere ai servizi pubblici online, di effettuare pagamenti elettronici e di firmare documenti digitali.
Alcuni utenti, però, hanno riscontrato problemi nell'utilizzo della CIE con il proprio smartphone, non riuscendo a leggerla correttamente.
Vediamo quali sono i probabili motivi per cui il tuo smartphone potrebbe non leggere correttamente la CIE e cosa si può fare per risolvere il problema.
Per poter leggere correttamente la Carta di Identità Elettronica (CIE) attraverso lo smartphone, è necessario che il chip NFC e il firmware utilizzato dal produttore del dispositivo supportino la cosiddetta "lunghezza estesa".
Questa permette il trasferimento corretto dei dati e dei certificati contenuti nella CIE. Attualmente, la maggior parte dei chip NFC in commercio supporta già questa lunghezza.
Tuttavia, la versione del firmware o del sistema operativo Android utilizzata dallo smartphone può rappresentare un ostacolo. Infatti, molte volte i dispositivi mobili segnalano di poter trasmettere solo 261 byte, invece della lunghezza richiesta di almeno 500 byte per implementare i protocolli di sicurezza.
Questo accade perché la funzione che supporta la lunghezza estesa è bloccata nel sistema operativo fino ad Android 8.0. A partire da Android 9, la lunghezza estesa è invece sbloccata per impostazione predefinita.
Ecco altri motivi per cui il tuo smartphone potrebbe non leggere la CIE:
Se non si riceve alcuna risposta dopo alcuni secondi, rimuovere brevemente la carta d'identità dal retro del dispositivo e avvicinarla di nuovo.
Per abilitare la funzione NFC sul tuo smartphone Android, puoi seguire due modalità:
Indipendentemente dalla modalità scelta, una volta attivato l'NFC, il tuo smartphone sarà pronto per utilizzare questa tecnologia e leggere la CIE.
Con la Carta di Identità Elettronica (CIE) e uno smartphone compatibile è possibile accedere a numerosi servizi online senza dover inserire manualmente i propri dati personali.
Ad esempio, è possibile:
Come abbiamo descritto nel primo paragrafo, per sfruttare tutte le potenzialità della CIE, è importante che lo smartphone sia compatibile e che sia configurato correttamente per l'utilizzo della carta d'identità elettronica.
In conclusione, l'NFC è una tecnologia sempre più diffusa e utile nei dispositivi mobili, in quanto consente di effettuare pagamenti, trasferire dati e connettere dispositivi in modo semplice e veloce, grazie anche all'utilizzo della CIE.
E' un sistema complicato e discriminatorio. Richiede telefonini adatti che sono costosi. E' un metodo fatto apposta per escludere quelli che non possono permettersi la tecnologia. Si poteva ovviare con metodi più semplici gestibili da chiunque. Ma in Italia abbiamo i cervelloni che pensano per noi !
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