I risultati definitivi per quanto riguarda il ballottaggio alle elezioni amministrative 2023 segnano un calo diffuso dell'affluenza. Secondo i dati del Viminale, alle ore 15 aveva votato il 49,64% degli aventi diritto, quasi il 10% in meno del primo turno (58,39%). Ancora una volta, come in Sicilia e Sardegna, il dato evidente è nel segno del trionfo del centrodestra. Lo dimostrano i successi in Toscana, a Brindisi ma soprattutto quello ad Ancona, ormai trentennale roccaforte del centrosinistra.
Considerando i risultati di quindici giorni fa e il voto siciliano, è netto il dominio della maggioranza con un sonoro 10 a 4. Un'ulteriore conferma di come, a distanza di otto mesi dalle politiche, il Paese sia sempre più coinvolto dall'onda del centrodestra.
Tra le vittorie più nette spicca il successo di Stefano Bandecchi, diventato ufficialmente il nuovo sindaco di Terni. Il patron della Ternana e dell'Unicusano ha ottenuto un perentorio 54,62% dei voti. Niente da fare per la coalizione di centrodestra che supportava il candidato Orlando Masselli.
Lo dicevamo: dopo oltre 30 anni di amministrazioni di centrosinistra, Ancona passa il testimone al centrodestra. Il nuovo sindaco è Daniele Silvetti, che l'ha spuntata sull'assessora uscente della giunta dem Ida Simonella. Il centrosinistra si prende il Comune di Vicenza, dove il candidato Giacomo Possamai vince sul filo del rasoio con il 50,5% delle preferenze. A Brindisi ce la fa Giuseppe Marchionna: il candidato del centrodestra, con il 54% dei voti, batte il candidato del Pd e M5S Roberto Fusco.
La destra mostra i muscoli anche a Pisa, dove Michele Conti resta sindaco con il 52,33% dei voti contro il candidato del centrosinistra e M5S, il presidente delle Acli locali Paolo Martinelli, fermo al 47,67%. Quello di Pisa rappresenta un KO, per Pd e sinistra, in tutta la Toscana ai ballottaggi: sconfitte anche a Siena e Massa in favore di candidati del centrodestra. A scrutini ultimati, i nuovi sindaci sono rispettivamente Nicoletta Fabio e Francesco Persiani.
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