Il lancio del satellite in Nordcorea è fallito. La scorsa settimana la Corea del Nord aveva annunciato di voler lanciare in cielo il suo primo satellite militare spia, con l'intenzione di monitorare le azioni militari di USA e Corea del Sud. La notizia aveva provocato grande rabbia nei Paesi confinanti, specie nel Giappone, che ha accusato Pyongyang di ordire prove missilistiche nascoste.
Il lancio, secondo quanto scritto nell'avviso al Giappone, doveva tenersi tra il 31 maggio e l'11 giugno. Alla fine, Pyongyang ha scelto di accelerare i tempi e ha proceduto con il lancio già nella giornata di ieri. Il fallimento del lancio è stato però inevitabile. Niente di sorprendente però. L'agenzia di stampa coreana Kcna, gestita dallo Stato, ha ammesso che:
Il lancio del satellite militare, insieme a molti altri progetti balistici e missilistici, è fondamentale, secondo Pyongyang, per tracciare, monitorare e poter gestire in tempo reale le attività di Stati Uniti e Corea del Sud.
E se da parte di Pyongyang arrivano messaggi di preoccupazione per una possibile excalation di violenza da parte di Seul e Washington, dal canto suo la Corea del Nord continua a sentirsi minacciata dalle prove militari che conduce la sua omonima settentrionale. Quando alle 6.29 la Corea del Nord ha lanciato il suo satellite militare, è immediatamente suonata la sirena anti raid aereo a Seul, accompagnata dall'avviso che esortava i residenti a prepararsi per l'evacuazione.
L'episodio ricorda il lancio dell'allarme a Okinawa di qualche giorno fa quando le sirene in città avevano avvertito:
Gli Stati Uniti, anch'essi coinvolti nelle tensione di questa zona del globo, tra le più calde dell'atlante geopolitico, hanno pochi dubbi su come valutare il lancio - tentato - del satellite nordcoreano. Washington ha motivo di credere che quest'azione militare abbia violato le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, le quali in effetti vietano al Pyongyang di effettuare test balistici a lungo raggio.
Il lancio del satellite farebbe uso di tecnologia balistica, cosa che rende il tentativo della Corea del Nord una rottura dei patti con l'Onu. Così spiega il Dipartimento di Stato Usa, attraverso le parole del portavoce del consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Adam Hodge: