TFA sostegno 2023: il bando è stato finalmente firmato dal Ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, e pubblicato sul sito ministeriale, con tutte le informazioni sulle date delle prove e sul numero dei posti disponibili.
Vediamo chi può partecipare e quali requisiti servono, quanto si terranno le prove, a partire dalla preselettiva e quanti sono i posti messi a bando.
Il TFA sostegno è un periodo di formazione da seguire presso le Università e, una volta concluso, permette di ottenere l’abilitazione necessaria per partecipare ai concorsi scuola per diventare insegnate di sostegno.
I requisiti di ammissione sono diversi in base al grado di scuola per il quale si vuole partecipare. Per la scuola primaria e dell’infanzia, bisogna possedere uno dei seguenti requisiti:
Per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, bisogna soddisfare uno dei seguenti requisiti:
Nel decreto non sono presenti date di sbarramento sui termini per poter conseguire i 24 CFU.
Con la pubblicazione del Decreto ministeriale n. 694/2023, sono state indicate le date delle prove preselettive per l’accesso ai corsi di specializzazione sostegno per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° e 2° grado. Sono previste tre prove: preselettiva, scritta e orale.
La prova preselettiva serve per una prima scrematura dei candidati e si terrà durante il mese di luglio. Precisamente:
Sarà compito dei singoli atenei pubblicare i bandi con indicati i posti disponibili, le modalità di presentazione delle domande, la quota di partecipazione e le tutte le scadenze relative al concorso.
Quali sono le date delle prove scritte e orali? Sarà sempre compito dei singoli atenei stabilire le successive date delle prove scritte e orali. In linea di massima, tra la prova preselettiva e la prova orale possono passare da due settimane a un mese; si auspica, però, che la seconda fase di selezione possa avvenire già alla fine del mese di luglio.
È presente anche una quota di riserva per gli insegnanti che hanno maturato tre anni di servizio sul sostegno, i quali hanno accesso diretto alla prova scritta. Più nello specifico, ai docenti che hanno 36 mesi di servizio svolti sul sostegno durante gli ultimi 5 anni, è riservato il 35% della quota dei posti disponibili.
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I posti disponibili per il TFA sostegno 2023 sono 29.061 ripartiti in tutti gli atenei italiani. Per conoscere la distribuzione dei posti, bisogna consultare l’Allegato A del decreto ministeriale pubblicato dal Mur.
Tra le regioni che offrono più possibilità ci sono la Campania, il Lazio e la Sicilia. Si ricorda che i posti sono distribuiti tra i vari atenei e, quindi, non si tratta di selezioni regionali. I candidati possono scegliere un solo ateneo per lo stesso ordine e grado di istruzione.