Di Maio sbarca su Twitter, ma il nuovo account viene subito sospeso

L'ex ministro degli esteri Luigi di Maio intendeva aprire un nuovo account Twitter in relazione al suo ruolo di rappresentante europeo nel Golfo Persico: purtroppo, il nuovo profilo è durato pochissimo, venendo sospeso in poche ore. Ancora poco chiare le cause della decisione di Twitter: che Musk abbia voluto giocargli uno scherzetto?

Di Maio e la nuova carica di rappresentante nel Golfo

Dopo essersi trovato disoccupato in seguito ai magrissimi risultati ottenuti dalla sua lista, Impegno Civico, Di Maio ha trovato un nuovo brillante impiego come rappresentante europeo nel Golfo. Un incarico di alta responsabilità, che dimostra come l'esperienza da ministro degli esteri abbia fatto bene al suo Curriculum. Secondo alcuni, dietro all'elezione dell'ex-5 stelle vi sarebbe lo zampino di Mario Draghi, certamente intenzionato a ringraziare il vecchio collega per il suo sostegno sulla questione ucraina.

Il nuovo profilo Twitter e i tweet in arabo

"Primo giorno in carica come rappresentante speciale per l'Ue nel Golfo", cinguetta il nuovo rappresentante su Twitter: "Pronto e pienamente occupato a impegnarmi con gli Stati membri, le istituzioni dell'Ue e ciascuno dei nostri partner nella regione. C'è così tanto in gioco e così tanto da fare, attraverso un dialogo sincero e di rispetto reciproco. Per la nostra sicurezza e prosperità condivise". In fluentissimo arabo, lingua obbligata nel nuovo ruolo istituzionale. Poco chiaro se l'abbia già imparato o, come appare probabile, si sia rivolto a un interprete.

Il profilo sospeso: le teorie

Il messaggio di fratellanza di Di Maio non è però stato accolto bene da Twitter, che ha sospeso il suo profilo senza fornire giustificazione. Appare scritto semplicemente che esso violava gli standard della piattaforma.

Le spiegazioni sono le seguenti: in primo luogo, Twitter potrebbe avere contestato il fatto che Di Maio ha già un profilo Twitter: tuttavia, sembrerebbe una scelta strana, visto che la nuova pagina è legata a un ruolo istituzionale più che alla personalità di Di Maio.

Una seconda teoria sarebbe un esplicito scherzetto di Musk all'ex-5 stelle: conoscendo il carattere birichino e imprevedibile del miliardario, non sarebbe neanche così incredibile.