Papiro Inimaginable: "Ho capito che tacere non mi appartiene"

Papiro Inimaginable, è questo il connubio della nuova uscita discografica della cantautrice siciliana cresciuta a Parigi e tra i nomi più interessanti insieme a Giua e Sia. Una canzone che è una finestra su un mondo fatato, che poi è il suo mondo interno. Cosa significhi il recondito messaggio portato da questo brano, l'artista lo ha svelato in diretta a Bagheera, condotta tutti i giorni dal lunedì al giovedì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il Bagheera Saturday Night Show. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.

Papiro Inimaginable, su questa nuova pubblicazione

Cantare è sempre stato il mio modo di essere, ma adesso, oltre che fungere da colonna sonora della mia vita, rappresenta il mio canale di rivelazione e manifestazione. Oggi canto la mia rivoluzione, i miei punti di vista, per poter dire ciò che non è stato detto. Papiro, infatti, è il nome che ho scelto per la parte più irriverente e coraggiosa di me."

Papiro Inimaginable, sul senso della canzone

Non mi è mai mancata la capacità di avere cose da dire e di dire, ma qualche volta ho taciuto e sapete che c’è? Non mi appartiene. Fine della storia. O l’inizio in realtà, perché è proprio in quell’istante in cui ho trovato la chiave per scrivere le mie canzoni. E così sono diventata la mia stessa carta bianca, versatile e leggera sulla quale scrivere. Inimaginable è solo l'inizio di un percorso. Questo progetto ricama un mondo strettamente legato alla sfera del femminile. È così che dice basta alle ammonizioni, alle colpevolizzazioni e alla disapprovazione. Un tema che staziona dentro di lei da sempre: quello della vanità.

Sul look

Per chi non mi conosce, mi presento con nastri e fiocchi perché mi fanno sentire coccolata. Look parigino e stile un po’ vintage, è un simbolo che rappresenta il mio mondo interiore: un mondo molto più folcloristico e fatato. Lo so che è un gran bel contrasto ma la verità è che trovo armonia proprio nell'unione tra i due territori dove sono cresciuta: la Sicilia e la Francia. La mia musica non può che essere un riflesso di tutto questo e in questo contesto vuole essere libera. Ho scelto di credere che essere sé stessi fa bene al mondo."

Sulle sue origini

Sono nata e cresciuta tra le quinte e il palco del Teatro Club di Catania. La mia cameretta erano quelle assi di legno, dove mi buttavo a disegnare, colorare o giocare con gli amici quando non c'era in scena uno spettacolo. Tutto questo me lo porto dentro e ne sono felice."

Sulla sensualità

Nel videoclip appaio molto sensuale? E perché non dovrei esserlo! Sono una donna, mi sento bene come donna, ed ho la mia femminilità che esprimo, senza volgarità, anche attraverso la mia arte. Diretta da Josema, mi muovo in un mondo naturalistico che è esterno ma è anche il mio. Invito tutti a farci un giro.

Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Papiro:

https://www.radiocusanocampus.it/it/papiro-inimaginable

Ecco il video di "Inimaginable" di Papiro: