200 migranti sono stati fatti sbarcare al porto di Messina dopo una maxi operazione di salvataggio nel mar Ionio condotta dalla Guardia Costiera. I migranti facevano parte di un gruppo di ben 900 persone che stavano effettuando l'attraversamento del Mediterraneo a bordo di sei barconi.
L'estate tarderà, forse, ad arrivare, ma la stagione degli sbarchi di migranti sulle coste italiane sembra già partita. E i numeri, come sempre, sono preoccupanti.
Nella mattinata di oggi, infatti, circa 200 migranti sono sbarcati al molo Norimberga del porto di Messina. Erano a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera, che li ha condotti nella città siciliana verso le 7 del mattino.
Si tratta di persone provenienti in prevalenza dall'Asia e, in particolare:
Dopo i regolari controlli sanitari, per i migranti è stato disposto il trasferimento nei centri di accoglienza.
Ad accogliere i migranti erano presenti le forze dell'ordine, oltre all'USMAF (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera), la Croce Rossa Italiana, l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e varie associazioni di volontariato.
Si tratta dell'ennesima traversata intercettata dalle autorità italiane e internazionali negli ultimi giorni.
Sempre oggi, infatti, Alarm Phone ha segnalato 150 migranti alla deriva tra Italia e Grecia, con l'isola di Lampedusa tornata a registrare, nelle ultime settimane, numeri da vera e propria emergenza.
È anche per tentare di mettere un freno a una situazione che si ripete sempre uguale a se stessa da molti anni, che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è recata nei giorni scorsi in Tunisia.
Ma sarà sufficiente? I numeri parlano di 900 sbarcati a Messina, Catania e Reggio Calabria, e di oltre 400, giunti a Crotone e Catania nella serata di ieri, 6 giugno, per un totale di quasi 1500 persone in soli due giorni.