BTP Valore Poste: il nuovo Titolo di Stato per il quale è attivo ancora ad oggi il periodo di collocamento relativo alla sua prima emissione, è stato istituito da parte del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF).
A meno che non ci sia una chiusura anticipata il periodo di collocamento ha avuto inizio durante il corso della giornata di lunedì 5 giugno 2023 e terminerà alle ore 11:00 della giornata di venerdì 9 giugno 2023.
Questa tipologia di Titolo di Stato è dedicata e pensata esclusivamente per i piccoli risparmiatori, i quali potranno sottoscrivere il BTP Valore, oltre che in banca o tramite i servizi di home banking per i quali è abilitata la funzione di trading, anche recandosi fisicamente presso un Ufficio Postale oppure acquistando il buono sul sito web delle Poste Italiane.
Come abbiamo già accennato durante il corso del precedente paragrafo, quindi, il nuovo BTP Valore potrà essere sottoscritto anche con Poste Italiane, nel periodo compreso tra il 5 giugno 2023 e il 9 giugno 2023, a meno di una chiusura anticipata del periodo di collocamento.
Ecco, in particolare, quali sono le modalità di acquisto del buono che sono state specificate dal portale online di informazione ufficiale delle Poste Italiane, ovvero "TG Poste":
Il nuovo BTP Valore, collocato con il codice ISIN "IT0005547390", avrà una durata pari a 4 anni, al termine dei quali sarà riconosciuto al risparmiatore un premio fedeltà dello 0,5% rispetto all'importo che è stato sottoscritto durante il periodo di collocamento del titolo, ovvero tra il 5 giugno 2023 e il 9 giugno 2023.
Quest'ultimo importo, nello specifico, viene erogato all'investitore solamente nel caso in cui il titolo venga acquistato al collocamento sulla piattaforma elettronica MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) e venga detenuto fino alla scadenza naturale dello stesso.
Oltre al premio di fedeltà e al valore nominale che viene rimborsato a scadenza, il risparmiatore riceverà ogni 6 mesi delle cedole nominali variabili, che aumentano con il passare del tempo tramite un meccanismo denominato "step up".
Tale meccanismo, in particolare, prevede dei tassi di interesse per quanto riguarda i primi due anni di detenzione del buono inferiori rispetto a quelli che vengono utilizzate per calcolare le cedole riconosciute nel terzo e nel quarto anno di detenzione.
A tal proposito, durante il corso della giornata di giovedì 1° giugno 2023 il Ministero dell'economia e delle Finanze ha comunicato ai potenziali investitori quelli che sono i tassi cedolari minimi garantiti, ovvero:
Una volta che sarà terminato il periodo di collocamento del Titolo di Stato, ossia il 9 giugno 2023 oppure prima nel caso di chiusura anticipata, il MEF comunicherà i tassi cedolari definitivi da prendere in considerazione per il calcolo delle cedole da versare agli investitori.
Questi ultimi, in particolare, seguiranno le condizioni di mercato che ci sono durante il giorno di chiusura dell'emissione, ma non potranno comunque essere di importo inferiore rispetto ai tassi cedolari minimi garantiti.