Incidente a Tremezzina, il comune della provincia di Como in Lombardia. Il titolare del rifugio Venini, Simone Barbetta, è morto cadendo dal parapendio. Testimone della tragedia un turista tedesco.
Niente da fare per Simone Barbetta, il titolare del rifugio Venini, il punto panoramico sul Lago di Como tra le vette del Monte Galbiga e del Monte di Tremezzo. E' morto a 57 anni per un incidente sul parapendio.
A testimoniare tutto un turista tedesco che un attimo prima stava ammirando il mezzo di volo libero a Tremezzina. Ma dopo un po', l'uomo in cielo, ha perso il controllo e le vele si sono intrecciate. E' stato questo il momento in cui è precipitato nella flora del Monte Crocione, adiacente alla struttura turistica di cui era padrone.
E' successo ieri pomeriggio, mercoledì 7 giugno, verso le 16.30. Sono stati subito allertati i soccorsi e inviati sul luogo un elisoccorso direttamente da Milano, gli operatori del Cnsas Lombardo, Stazione Lario Occidentale della XIX Delegazione Lariana e i carabinieri della località.
Il Barbetta è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia ed è stato qui che è stato annunciato il suo decesso.
Sono in atto i controlli del caso. Il magistrato della Procura di Como ha ordinato di fare alcuni accertamenti sulla vela e di compiere l’autopsia. L'ipotesi è anche che il 57enne abbia avuto un malore - o che ci sia stato un forte vento - non riuscendo più a controllare il suo mezzo; sembra infatti implausibile che il parapendio possa aver avuto dei problemi.
Intanto il turista tedesco, l'unico ad aver assistito alla tragedia in diretta, è stato interrogato dagli agenti.
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