Si inizia a parlare di dimissioni dall'ospedale per Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dallo scorso mercoledì 7 giugno. A sette giorni dal suo intervento all'addome, Bergoglio intravede la luce e secondo quanto trapelato sarebbe quasi pronto a lasciare il nosocomio.
Lo fa sapere oggi, mercoledì 14 giugno, il portavoce del Vaticano Matteo Bruni, che tranquillizza tutti sulle condizioni di salute del Santo Padre.
Durante la sua convalescenza, Francesco non sta certo con le mani in mano. Bruni sottolinea come oggi, in mattinata, "il Santo Padre si è dedicato all'attività lavorativa". Prima di pranzo si è recato nella Cappellina dell'appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera e ha ricevuto l'Eucarestia.
L'intervento subito dal Papa consiste in un'operazione di laparotomia e plastica della parete addominale. Una procedura piuttosto delicata, che ha richiesto un periodo di riposo forzato per Bergoglio.
I medici hanno insistito che rimanesse più a lungo del previsto nella sua camera all'ottavo piano del Gemelli, in modo da garantire un buon decorso post operatorio.
Al suo ingresso al Gemelli, annunciato dallo stesso portavoce Matteo Bruni lo scorso mercoledì, si parlava soltanto di un paio di giorni di ricovero per l'86enne Pontefice. La degenza, tuttavia, si è allungata notevolmente. Ad oggi, però, è una settimana che il Papa è al Gemelli: si spera che il Santo Padre possa presto tornare alle sue ordinarie funzioni.
L'equipe medica che lo segue, in ogni caso, non ha mai allarmato sulle sue condizioni. Il Papa sta bene e, nonostante l'età e gli acciacchi, potrà presto tornare al suo posto in Vaticano.