MotoGP, Quartararo: "Il momento più difficile della carriera? No, ma in MotoGP sì"

Il 2023 non è un anno da ricordare per Fabio Quartararo: il francese, a parte il podio di Austin, non è mai stato in top 7 tra Sprint e gare, con una M1 che sembra non essere progredita ma al contrario aver fatto parecchi passi indietro. La testa della classifica dello scorso anno quando il francese guardava tutti dall'alto verso il basso sembra essere solo un ricordo.

Il francese sembra privo di motivazioni, testimoni i soli 8 punti di vantaggio sul compagno Morbidelli che l'anno scorso era molto indietro. Al momento le due Yamaha occupano ottavo e dodicesimo posto della classifica Mondiale e, salvo sorprese, non ci si aspettano molti passi avanti.

Quartararo: "L'obiettivo è la top 10"

Ecco le parole del pilota Yamaha alla vigilia del Sachsenring, con tutti i dubbi di Morbidelli.

Aspettative per il Sachsenring? Lottare per le prime posizioni non so se sarà possibile, l’obiettivo è stare in top10 sin da domani, per garantirci una posizione dignitosa. Le nostre ultime qualifiche sono state terribili. Ovunque gareggiamo, sono più lento rispetto al 2022, mentre gli altri hanno fatto un passo avanti. Ci sono tanti piloti davanti vicini tra loro e noi siamo più lontani. Da domani spingeremo al 100% e vedremo i tempi. Il momento più difficile della carriera? No, ma in MotoGP sì. Fatico a capire, non abbiamo fatto grandissime modifiche, ma la moto si guida in modo completamente diverso. Dobbiamo assolutamente trovare una soluzione, anche per sfruttare la gomma sul giro secco.Futuro di Morbidelli? Quel video mi ha fatto molto ridere. Non devo valutare io quel che dice lui, non è così importante una mia opinione. Sta alla squadra decidere il suo futuro. Qualifica? Dobbiamo cercare di entrare direttamente in Q2. L’obiettivo è di partire dalle prime due file, ma la terza non sarà male