Momenti di commozione a Bologna, dove nella chiesa di San Giovanni in Monte amici e parenti si sono radunati per i funerali di Flavia Franzoni Prodi. La moglie dell'ex premier Romano Prodi era scomparsa improvvisamente lo scorso 13 giugno, per via di un malore accusato mentre percorreva un cammino francescano in Umbria.
La bara in legno chiaro dove riposerà Flavia si trova nella chiesa parrocchiale della famiglia Prodi dalla mattina di oggi, venerdì 16 giugno. Sin dalle 8 in tanti, tra amici, colleghi e semplici cittadini, si sono presentati per rendere omaggio alla salma.
L'ex leader del Partito Democratico è arrivato intorno alle 9, a piedi, in compagnia del figlio Giorgio, dei nipoti e di Enrico Letta. La cerimonia è iniziata alle 11.30, presieduta dal cardinal Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna.
Durante l'omelia il cardinale ha parlato del rapporto tra Flavia e Romano, "insieme tanti anni" a tal punto che "si assomigliano anche le calligrafie".
Zuppi si riferisce alla moglie di Prodi come una donna "generosa ma non accomodante", che "ha imparato da Gesù umile e mite di cuore, sempre partendo dai più fragili nella sua ricerca accademica, facendo delle aule di università dei luoghi di umanità".
L'invito al marito vedovo è quello di "raccogliere la testimonianza di fede della moglie, espressa in oltre 50 anni di matrimonio". Flavia, sottolinea Zuppi, "interpretava la vita come un lavoro all'uncinetto: riportava ogni cosa al suo senso profondo, era come se lei avesse la bussola".
A partecipare al funerale, tra gli altri volti noti, anche il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ha ricordato la professoressa Franzoni in quella che è una "perdita grandissima".
A fare eco al primo cittadino la ministra dell'Università Anna Maria Bernini.
Anche Papa Francesco ha inviato un messaggio di cordoglio a Romano Prodi per esprimere la propria vicinanza per il lutto subito.
Dimesso oggi dal policlinico Gemelli, il Santo Padre ha inviato la sua lettera al professore lo scorso 14 giugno, mentre era ancora ricoverato. Un estratto del testo della missiva è stato riportato oggi dal Corriere di Bologna.
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