18 Jun, 2023 - 15:29

Meteo, da domani parte l'ondata di caldo: oltre 40 gradi in Sardegna

Meteo, da domani parte l'ondata di caldo: oltre 40 gradi in Sardegna

L'estate è appena iniziata e l'Italia si prepara ad affrontare la prima ondata di caldo dell'anno: secondo le previsioni meteo della Società meteorologica italiana (Smi), non mancheranno piogge in alcune zone del paese, in particolare al Nordest giovedì e in Romagna sabato 24 giugno. Tuttavia, queste precipitazioni non saranno paragonabili alle recenti alluvioni che hanno colpito alcune regioni italiane.

Previsioni Meteo Smi: da domani ondata di caldo a causa dell'anticiclone africano

Dopo il periodo instabile durato due mesi, da metà aprile a metà giugno, caratterizzato da una quantità eccezionale di pioggia, si prevede un periodo di bel tempo e caldo a partire da domani, grazie all'anticiclone africano. Gli esperti sottolineano che non si tratterà di temperature record, ma comunque di un caldo significativo.

Secondo le previsioni della Smi, le temperature raggiungeranno punte elevate soprattutto in Sardegna, dove si toccheranno i 40 gradi nelle zone interne all'inizio della prossima settimana. A metà settimana, il caldo si estenderà anche alle zone interne tirreniche, come la Toscana e il Lazio, così come in Puglia e nella Basilicata ionica, con temperature comprese tra i 33 e i 37 gradi e picchi ancora più alti.

Tuttavia, a partire da giovedì è previsto un cedimento dell'alta pressione al Nord, con temporali attesi in alta Lombardia, nel Triveneto e in generale al Nordest. Questo porterà a un calo delle temperature, che si attesteranno intorno ai 27-30 gradi come massime. Al Sud e nelle isole maggiori, invece, il caldo persiste, con picchi di 35 gradi.

Ridotto il rischio alluvioni in Romagna

Sabato sono previste piogge e un leggero attenuarsi del caldo anche in Romagna, una zona che è stata devastata dal maltempo un mese fa. Tuttavia, il rischio di allagamenti sarà molto più contenuto rispetto alle recenti alluvioni, limitandosi alle zone in cui le reti di drenaggio sono ancora ostacolate da detriti e fango. Secondo la Smi, non sono previste perturbazioni che possano causare esondazioni dei fiumi come accaduto un mese fa, quando ha piovuto intensamente per 36-48 ore consecutive. Inoltre, entro la prossima domenica, ci si aspetta un generale attenuarsi del gran caldo in tutto il paese.

AUTORE
foto autore
Filippo Marani Tassinari
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE