Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini parla del Mes, il Meccanismo europeo di stabilità, uno dei temi più caldi di questi ultimi giorni. Rispondendo alle domande dei cronisti, il leader della Lega racconta anche di aver pranzato ieri con Giorgetti e di essere, a proposito di questo argomento, sulla stessa lunghezza d'onda.
Il vice di Giorgia Meloni afferma che l'opinione che arriva dal ministero dell’Economia e delle Finanze è puramente tecnica. Dal punto di vista politico invece, il discorso da fare è un altro. In ogni caso Matteo Salvini non ha dubbi: secondo il leader della Lega in questo momento il Mes non sarebbe uno strumento utile all'Italia.
Queste le dichiarazioni di Matteo Salvini di oggi, giovedì 22 giugno 2023:
A proposito invece del suo faccia a faccia con il ministro dell'Economia e delle Finanze dell'Italia Giancarlo Giorgetti, il vicepremier racconta:
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti tiene a rimarcare ancora che quello arrivato dal capo del gabinetto del Mef è un parere tecnico, niente di più. È una risposta tecnica. Matteo Salvini lo ribadisce più volte. Poi afferma che se il tema arriverà in Parlamento, allora verrà votato in modo politico.
Matteo Salvini continua poi oggi, giovedì 22 giugno 2023, affermando di preferire che il debito pubblico italiano non vada in mano a soggetti esteri, ma rimangano all'interno del Paese. In questo modo, secondo il ministro, sarebbe più facile tenere tutto sotto controllo. Il segretario della Lega afferma:
Oltre al Mes, Matteo Salvini oggi non può non parlare anche delle nuove proposte arrivate in tema di sicurezza stradale. In particolare questa mattina, in occasione dell'inaugurazione del cantiere Venezia della Metro a Roma, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti racconta:
A proposito dell'evento di oggi, Matteo Salvini dichiara:
Il leader della Lega sottolinea poi l'operato fatto da questo governo negli ultimi mesi. In particolare si vanta di unire passato, presente e futuro e di non accontentarsi delle opere realizzate dai nostri padri. Matteo Salvini vuole essere il più concreto possibile. Dunque conclude il suo discorso in questo modo: