La politica molisana e non solo si prepara per un appuntamento importante. Durante il weekend del 25 e 26 giugno, tutti gli occhi degli italiani saranno puntati sulla regione italiana, perché i cittadini molisani saranno chiamati alle urne per selezionare il loro nuovo governatore. Queste elezioni regionali del Molise 2023 segnano un cambiamento significativo nel meccanismo di voto rispetto ai precedenti turni del 2018, garantendo un nuovo impulso alla competizione elettorale. Andiamo a vedere chi sono i candidati e da chi sono sostenuti.
Un trio di candidati si è presentato alla carica di Presidente della Regione Molise. Per il centrosinistra, il candidato è Roberto Gravina, mentre per il centrodestra, è Francesco Roberti. Un terzo candidato indipendente, Emilio Izzo, è sostenuto dalla lista Io non voto i soliti noti.
Roberto Gravina, sindaco di Campobasso, rappresenta il centrosinistra per le elezioni in Molise. Sostenuto dal Partito Democratico di Elly Schlein e Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte, Gravina ha portato avanti una campagna focalizzata sulla sostenibilità ambientale e la modernizzazione delle infrastrutture.
Roberto Gravina è sostenuto dai seguenti partiti e liste:
Francesco Roberti, sindaco di Termoli, è il candidato del centrodestra. Roberti, rappresentante di Forza Italia, ha concentrato la sua campagna elettorale sulla riduzione delle tasse e l'incremento degli investimenti nel settore turistico per rivitalizzare l'economia regionale.
Francesco Roberti è sostenuto da questi partiti e liste:
Emilio Izzo, ex dipendente statale, è il terzo candidato in corsa, sostenuto dalla lista civica Io Non Voto I Soliti Noti. I suoi temi principali di campagna includono la lotta alla corruzione e il rafforzamento del sistema sanitario regionale.
Le elezioni regionali del 2023 segnano un punto di svolta per il Molise. La piccola regione, precedentemente divisa in due circoscrizioni provinciali, voterà ora unitamente. Il totale dei seggi disponibili è di 20 e per essere eletta, una coalizione dovrà riuscire a conquistarne tra i 12 e i 14.
Per esercitare il diritto di voto, i cittadini dovranno presentarsi al seggio elettorale di appartenenza con la necessaria documentazione, che include la carta d'identità e la tessera elettorale.
Dato che non è previsto un secondo turno, il candidato che raccoglie anche solo un voto in più rispetto agli avversari sarà dichiarato vincitore. Inoltre, la legge elettorale assegna un premio di maggioranza alla lista o coalizione vincente, che assicura la governabilità al gruppo politico di successo. In termini di scenari possibili, considerando le diverse politiche proposte dai candidati e il clima politico attuale in Molise, l'esito dell'elezione potrebbe essere molto incerto. La situazione attuale è aperta a vari possibili esiti, inclusa una vittoria ristretta per uno dei tre candidati o una coalizione di gruppi politici minori che si uniscono per formare un governo.
I risultati delle elezioni regionali avranno un impatto significativo sulla vita politica del Molise, non solo per determinare la futura leadership della regione, ma anche per segnare, seppur parzialmente, le tendenze politiche. Le dinamiche emergenti tra i candidati e le loro politiche rifletteranno e daranno forma al futuro panorama politico del Molise.
Le urne apriranno alle 7:00 del 25 giugno e chiuderanno alle 23:00 del 26 giugno. I risultati preliminari delle elezioni dovrebbero essere disponibili poco dopo la chiusura delle urne.