Risucchiato dal motore di un aereo: questa la tragedia che ha provocato la morte di un operaio della Delta Air Lines negli Usa. I fatti si sono svolti nell'aeroporto di San Antonio, in Texas, lo scorso venerdì 23 giugno. Erano circa le dieci di sera quando l'aereo in questione è atterrato.
A svelare la dinamica dell'incidente è il National Transportation Safety Board americano, citato dalla Cnn. Il volo proveniva da Los Angeles e stava rullando verso il gate di arrivo. Il motore del mezzo era ancora acceso quando ha inghiottito il malcapitato. Le autorità statunitensi indagano sulle responsabilità e sulla dinamica esatta della morte del lavoratore.
La portavoce dell'aeroporto di San Antonio Erin Rodriguez ha parlato a nome dell'infrastruttura.
Anche la Delta Air Lines ha commentato la vicenda: alla Cnn, un portavoce di Delta ha dichiarato di avere il "cuore spezzato" per via dell'accaduto.
Messo da parte lo shock per il drammatico incidente, tuttavia, è necessario chiarire le responsabilità della morte dell'operaio. In tal senso l'Occupational Safety and Health Administration, agenzia del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, sottolinea la gravità della questione.
Solo qualche giorno fa, l'Occupational Safety and Health Administration aveva multato un'altra compagnia aerea per un fatto analogo. Si trattava in quel caso della compagnia aerea regionale Piedmont Airlines, affiliata di American Airlines. Quest'ultima ha pagato una sanzione da 15.625 dollari per la morte di un impiegato di terra, avvenuta lo scorso anno con modalità simili.
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