È successo tutto in un fazzoletto di tempo a Latina: 24 ore in cui si è inscenato un valzer fatto di decisioni e ripensamenti. Proviamo a ricostruire i fatti. Tutto ha avuto inizio il 24 giugno scorso quando Tiziano Ferro, cantautore internazionale di origini latinensi, si è esibito allo stadio Olimpico di Roma in un concerto facente parte del suo tour estivo. Durante lo spettacolo, Ferro ha fatto una dedica speciale alla sua città: ne ha indossato la felpa e le ha dedicato un brano, Ti voglio bene, che racconta vicende del cantante legate a quando viveva nella periferia del capoluogo pontino. Un bel gesto che ha raccolto l’attenzione della Sindaca di Latina, Matilde Celentano, esponente di Fratelli d’talia, che ha diffuso una lettera aperta nella quale ha ringraziato il concittadino per il bel gesto e lo ha invitato presso il Comune e ad esibirsi davanti alla sua gente. Tiziano Ferro, ringraziando e promettendo un presto ritorno, ha anche invitato la prima cittadina a prendere posizione sul Lazio Pride che si terrà – a Latina – il prossimo 8 luglio. Celentano ha, in un primo momento, accolto la richiesta patrocinando l’iniziativa. Salvo, poi, ripensarci.
La piattaforma della iniziativa non troverebbe d’accordo Matilde Celentano, Sindaca di Latina, che in una lettera indirizzata agli organizzatori del Pride ha detto:
Un voltafaccia repentino per chi, poche ore prima, aveva accolto l’invito di Tiziano Ferro definendosi La Sindaca di tutti.
C’è un pressing di Fratelli d’Italia alla base del ripensamento della Sindaca di Latina? Questa è una delle accuse mosse, ad esempio, dalle opposizioni politiche della città. Impossibile rispondere ma intanto gli esponenti nazionali del partito sembrano plaudire all’accorgimento adottato dalla prima cittadina. Queste, ad esempio, le parole del Senatore – latinense e coordinatore di Fratelli d’Italia della provincia – Nicola Calandrini:
Delusione per Tiziano Ferro che ha visto veder meno la promessa fatta dall’ente della sua città. Il cantante non è entrato in polemica diretta con l’amministrazione di Latina ma è sembrato far trapelare una leggera critica in un intervento social: nelle sue Instagram stories, infatti, ha espresso soddisfazione per il fatto che il Comune di Cori – provincia di Latina – abbia concesso il patrocinio al Pride.