La pioggia di Wimbledon non ferma lo spettacolo regalato da Novak Djokovic che non perde occasione per divertire la folla con uno dei suoi simpatici siparietti. Il campione serbo ha visto infatti interrompere momentaneamente la sua partita mentre era in vantaggio di 1 set a 0, a causa delle intemperie che come da tradizione "disturbano" il torneo londinese.
Il serbo era impegnato nel match, poi vinto, contro l'argentino Cachin ma al momento della pioggia ha dovuto arrestare la sua foga tennistica per lasciar spazio alla solita ironia. Per velocizzare la ripresa del gioco, infatti, Nole ha provato ad "asciugare" il terreno di gioco usando i mezzi più inopportuni: in primis, il serbo ha provato a soffiare sul campo di gioco, suscitando l'ilarità dei presenti; in secondo luogo, ha preso un asciugamano simulando un disperato tentativo di togliere l'umidità dal tappeto verde.
Alla fine, a soccorrere il serbo sono intervenuti dei soffioni ad aria che hanno contribuito significativamente a ristabilire lo stato del campo di gioco, favorendo la ripresa del gioco.
Un episodio sicuramente divertente che però ha nascosto un retroscena non esattamente positivo per il prestigioso torneo di Wimbledon. La spettacolare cornice del Centrale ha di fatto "tradito" le aspettative, risultando in quella che potremmo definire a tutti gli effetti una Epic Fail. Il tetto dello stabile è infatti abituato al clima avverso londinese e dunque progettato per la chiusura in caso di pioggia; tuttavia, nel corso del match del serbo contro l'argentino, la chiusura del suddetto ha impiegato più del dovuto.
Il risultato è stato naturalmente un terreno inzuppato inizialmente dalla pioggia e di conseguenza decisamente umido, impedendo il corretto sviluppo e prosieguo della partita. Un imprevisto che certamente non toglie spettacolo ad una competizione che da sempre consacra i più grandi del mondo del tennis.