Nell'arena politica italiana, gli equilibri oscillano in continuazione, come dimostrano le ultime rilevazioni dei sondaggi politici SWG di lunedì 3 luglio 2023 e presentate in esclusiva dal notiziario di La7. Un'analisi accurata svela variazioni significative tra i partiti in corsa, delineando una mappa di potenziali tendenze elettorali nel caso di imminenti elezioni. In generale, il quadro continua a confermare i trend delle precedenti settimane, confermando però un centrodestra che sale e un Partito Democratico che non fa quel salto di qualità tanto atteso. Stabile il Movimento 5 Stelle.
Con un leggero arretramento, Fratelli d'Italia e Partito Democratico segnano una diminuzione rispettivamente del -0,3% e del -0,2%. Nonostante ciò, Fratelli d'Italia, guidato da Giorgia Meloni, attuale Presidente del Consiglio, conserva una posizione leader con il 28,3% dei consensi, segnando una piccola contrazione rispetto alla precedente rilevazione. Il Partito Democratico, guidato da Elly Schlein, pur registrando una riduzione, mantiene la seconda posizione con il 20,1% delle preferenze.
Senza variazioni rispetto al precedente sondaggio, il Movimento Cinque Stelle si pone al 16,3%, mantenendo una stabilità nella preferenza degli elettori.
Contrariamente alla tendenza negativa di alcuni, la Lega e Forza Italia mostrano un tentativo di ripresa. La Lega, in particolare, segna un aumento dello 0,3% raggiungendo il 9,6% delle preferenze. Allo stesso modo, Forza Italia registra un incremento dello 0,4%, arrivando al 7,5%.
Esaminando i partiti minori, Azione, Alleanza Verdi e Sinistra e Italia Viva si collocano sopra la soglia di sbarramento. Il partito guidato da Carlo Calenda, Azione, mostra un aumento del consenso portandosi al 3,7%, mentre Alleanza Verdi e Sinistra si conferma al 3,3%. Italia Viva, invece, subisce una leggera contrazione, attestandosi al 3%.
Al di sotto della soglia parlamentare, troviamo +Europa, Per l'Italia con Paragone e Unione popolare. Mentre +Europa riscontra un incremento al 2,6%, Per l'Italia con Paragone e Unione popolare si attestano rispettivamente all'1,9% e all’1,7%.
Un dato rilevante emerge dall'elettorato indeciso. Il 37% degli intervistati non ha espresso una chiara preferenza, creando un'ampia area di incertezza che potrebbe influenzare notevolmente i risultati di un eventuale imminente voto. C’è da dire che dopo il cospicuo aumento della settimana precedente, ci si attendeva un calo in questa, ma significativa sarà la rilevazione della prossima settimana, per capire se il trend sia veramente in aumento.
Andiamo ad analizzare come sono mutate le tendenze di voto secondo gli ultimi sondaggi politici SWG e confrontando tali dati con quelli delle rilevazioni delle due settimane precedenti, per avere un quadro più chiaro e ampio della situazione.
PARTITO | RILEVAZIONE 3 LUGLIO | RILEVAZIONE 26 GIUGNO | VARIAZIONE | RILEVAZIONE 19 GIUGNO |
Fratelli d’Italia | 28,3% | 28,6% | -0,3% | 28,9% |
Partito Democratico | 20,1% | 20,3% | -0,2% | 20,5% |
Movimento 5 Stelle | 16,3% | 16,3% | = | 16% |
Lega | 9,6% | 9,3% | +0,3% | 9,1% |
Forza Italia | 7,5% | 7,1% | +0,4% | 7,2% |
Azione | 3,7% | 3,5% | +0,2% | 3,7% |
Verdi e Sinistra | 3,3% | 3,3% | = | 3,2% |
Italia Viva | 3% | 3,1% | -0,1% | 2,9% |
+Europa | 2,6% | 2,3% | +0,3% | 2,5% |
Per l’Italia con paragone | 1,0% | 2,1% | -0,2% | 2,2% |
Unione Popolare | 1,7% | 1,7% | = | 1,5% |
Altre Liste | 2% | 2,4% | -0,4% | 2,3% |
Non si esprime | 37% | 40% | -3% | 38% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.A.. L’indagine è stata condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1.300 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4394 non rispondenti) tra il 28 giugno e il 3 luglio 2023. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.
Come si evince dia raffronti messi in tabella, si nota che è in corso un calo abbastanza evidente di Fratelli d’Italia (-0,6% in due settimane), che tuttavia mantiene la leadership. Anche il Partito Democratico presenta un calo vistoso (-0,4% in 15 giorni), mentre aumenta la Lega (+0,5% nelle ultime due settimane). L’impressione generale è che mentre il centrodestra si mantiene con le sue tre forze (quando scende una sale l’altra) a sinistra si cerca ancora un’identità ben marcata.