Nuovo grave incidente sul lavoro a Trento. Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri, Martedì 11 Luglio, intorno alle 15.15 all’interno di un cantiere edile in fase di ristrutturazione presso il condominio Astra in via Scopoli nel quartiere cittadino di Cristo Re.
Lo stabile di via Scopoli sorge alle spalle dell’area in cui si trovava il cinema e sulla quale stanno costruendo un nuovo complesso residenziale.
La ditta aveva cominciato i lavori per il superbonus 110% a metà Giugno e in questi giorni erano iniziati i lavori della posa dei materiali isolanti.
La vittima, rimasta gravemente ferita è un operaio di 50 anni, Gjovalin Prendi, residente a Bolzano che secondo una prima ricostruzione sarebbe inciampato precipitando da uno dei ponteggi da un’altezza di 10 metri sbattendo violentemente al suolo, sull'asfalto ai piedi del caseggiato.
Sul posto, in suo soccorso sono giunti i sanitari con un’ambulanza, supportati dai colleghi dell’auto sanitaria e l’auto medica che hanno prestato le prime cure all’uomo.
Il 50 enne dopo essere stato stabilizzato è stato portato in codice rosso all’ospedale Santa Chiara.
Dalle informazioni giunte da parte dei sanitari trentini le sue condizioni sarebbero gravissime e non è al momento fuori pericolo. È ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservatissima.
Sul posto per accertare la dinamica e compiere tutti gli adempimenti del caso i carabinieri del radiomobile di Trento e gli ispettori dell’ UOPSAL che dovranno capire se l’operaio avesse seguito le norme di sicurezza.
Un altro incidente sul lavoro oltre quello di Trento si è registrato in un cantiere in località Zuwasser a Bolzano.
Questa mattina poco dopo le 8.30, infatti un operaio è rimasto intrappolato con le gambe sotto un pesante macchinario ribaltatosi mentre stava per essere scaricato da un camion. Liberato dai colleghi di lavoro è stato affidato alle cure del medico d’urgenza.
Il ferito è stato soccorso dall'equipaggio dell'eliambulanza Pelikan 3 che l'ha poi trasportato subito all'ospedale di Bolzano.
I Vigili del fuoco di San Pancrazio sono intervenuti per la messa in sicurezza dell’area interessata dall’incidente e i lavori di recupero del mezzo. Sono in corso da parte dei carabinieri gli accertamenti sulla dinamica dell'incidente.
Continua la drammatica catena di infortuni sul lavoro anche in Emilia-Romagna. Solo nella giornata di ieri si sono registrati due infortuni gravi ad Argenta, nel Ferrarese.
Nel tardo pomeriggio, infatti, il titolare di un'impresa edìle stava svolgendo alcuni lavori di ristrutturazione in un'abitazione nella frazione San Nicolò quando a causa dell'arretramento accidentale di un ponteggio mobile su ruote, l’uomo, un 65enne, ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa un metro e mezzo. Nonostante il breve volo l’impatto con il suolo è stato particolarmente violento provocandogli varie ferite.
L’uomo trasportato con l'elisoccorso all'ospedale Maggiore di Bologna è ricoverato ora in gravi condizioni.
In precedenza, all’interno di un altro cantiere, un operaio 50enne stava togliendo la copertura di eternit dal tetto di un capannone.
Improvvisamente la gru utilizzata per calare a terra i pannelli ha ceduto e si è schiantata sull'impalcatura dove l'uomo si trovava. Anche lui è stato trasportato in elicottero all’ospedale Maggiore di Bologna, dov'è ricoverato in condizioni critiche.
In entrambi i casi, oltre al 118, sono intervenuti sul posto carabinieri Santa Maria Codifiume e i tecnici della Spsal dell’Ausl.
Sono 6 gli incidenti sul lavoro in Emilia Romagna negli ultimi 5 giorni di cui due mortali.
A Busseto, nel Parmense, ha perso la vita un operaio 38enne caduto da un'altezza di oltre 10 metri. A Limidi di Soliera, nel Modenese, i gravi traumi riportati dopo essere stato colpito dalle travi di legno che stava scaricando in un cantiere edìle non hanno lasciato scampo a un 55enne.