Lewis Hamilton si è da poco lamentato del dominio Red Bull ma non solo: ha esplicitamente chiesto alla FIA che ci sia una data prima di cui nessuna delle Scuderie possa iniziare a progettare la macchina per la stagione seguente.
D'altronde questo campionato è un monologo della RB19 e la Red Bull starà sicuramente già pensando al prossimo anno.
Ma in molti accusano Hamilton di avere la memoria corta, in quanto dal 2014 al 2020 ci fu un dominio della sua Mercedes, interrotto solo da un secondo posto del 2016.
In prima linea tra gli accusatori c'è Juan Pablo Montoya, che è intervenuto sulla vicenda usando parole polemiche contro il sette volte campione del Mondo britannico.
Il colombiano ha fatto ironia sui meriti dei successi di Hamilton, che ha dominato in lungo e in largo il decennio precedente a questo ma secondo l'ex pilota non solo per merito suo.
La posizione di Montoya su quanto incida la macchina sono abbastanza chiare: il colombiano pensa che il talento sia, quasi, nulla senza l'ausilio di una monoposto all'altezza, e porta l'esempio di Lando e Piastri.