Giustizia, Nordio ha rilasciato oggi, venerdì 14 luglio 2023, un'intervista al quotidiano Il Corriere della Sera in cui non solo ha ribadito l'importanza della separazione delle carriere, ma anche ha ripercorso alcune tappe della storia e della sua carriera professionale. Il ministro ha aggiunto inoltre che, ad oggi, la separazione delle carriere esiste in gran parte del mondo occidentale e non mina l'indipendenza della magistratura.
Ai microfoni del giornale, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha ribadito la sua linea e quella del governo italiano riguardo alla riforma e, più nello specifico, ha affrontato il tema riguardante la separazione delle carriere. Vediamo dunque quali sono state le sue prime dichiarazioni in merito:
Carlo Nordio ha mostrato di avere le idee molto chiare. Dall’altra parte ha anche ammesso che la strada da percorrere è ancora lunga, ma ciò non fermerà il governo. La riforma della giustizia sarà attuata. La giustizia cambierà. Lo ha ribadito più volte oggi lo stesso ministro a Il Corriere della Sera.
Il politico ha poi elencato altri aspetti positivi riguardo alla separazione delle carriere, come il fatto che essa comporti anche la discrezionalità da parte dell'azione penale e la facoltà del pm di ritrattarla. Elementi che, per il momento, in Italia non sono previsti, in quanto non previsti dalla Costituzione del nostro Paese. Carlo Nordio dunque ha proseguito così il suo ragionamento:
Il ministro della Giustizia è intervenuto, in seguito, in emerito all'imputazione coatta che ha coinvolto il suo sottosegretario Andrea Delmastro delle Vedove. Carlo Nordio ha rivelato di essere contro e di criticarla ormai da 25 anni. Intervistato da Il Corriere della Sera ha detto:
Nordio ha ricordato anche che diversi anni fa, precisamente tra il 2002 e il 2006, aveva presieduto la Commissione per la riforma del codice penale, al fianco di autorevoli personalità, tra accademici, magistrati, avvocati ed esperti del settore. In quell'occasione, ha raccontato il ministro, aveva avuto la possibilità di studiare tutto ciò che era stato scritto in materia. Quindi ha continuato con queste parole:
E ancora:
Il ministro della Giustizia non ha perso occasione di togliersi anche qualche sassolino dalla scarpa. Ha sostenuto di non sorprendersi del fatto che le bordate arrivino sempre dai membri dell'opposizione (ma non solo).