14 Jul, 2023 - 18:51

Londra, maxi-sciopero da 8 giorni all'aeroporto di Gatwick. Vacanze a rischio per tanti

Otto giorni in tutto. Quattro dal 28 luglio e altri quattro dal 4 agosto. È il maxi-sciopero che, salvo novità nelle trattative, coinvolgerà circa mille dipendenti dell'aeroporto londinese di Gatwick che stanno portando avanti la vertenza sugli aumenti salariali. Problemi alle partenze e agli arrivi proprio nei giorni caldi delle vacanze vengono paventati dal sindacato Unite che ha proclamato l'agitazione.

Circa mille dipendenti dell'aeroporto di Gatwick sul piede di guerra. Vacanze a rischio per tanti passeggeri.

Nel secondo scalo aeroportuale della capitale britannica, ma snodo fondamentale per i viaggi verso l'Europa meridionale, si preparano dunque disagi per i passeggeri di sei vettori: British Airways, EasyJet, Ryanair, Tui, WestJet e Wizz Air.

Unite protesta contro i contratti proposti sinora che propongono retribuzioni distanti dalla soglia di 12 sterline l'ora (14 euro) su cui invece il sindacato vuole ragionare. Si contesta inoltre la grave carenza d'organico dovuta ai licenziamenti in epoca Covid a cui non sono seguite assunzioni al ritorno a pieno regime delle attività. Nel caso in cui le trattative non trovassero soluzione, i lavoratori resterebbero sull'intenzione iniziale dei due scioperi da otto giorni complessivi.

A guidare il sindacato Unite che ha proclamato l'agitazione è la combattiva Sharon Graham.

A guidare Unite, per grandezza il secondo sindacato del Regno Unito che vanta più di un milione di tesserati tra settore pubblico e privato, è da due anni Sharon Graham. La stessa che minaccia proteste anche su altri fronti. La Bbc la presenta come "una sindacalista che non fa vuota retorica", aggiungendo che ha già visionato quasi 900 controversie, preannunciando quello che in Italia si chiamerebbe autunno caldo. Ma, a quanto pare, nemmeno l'estate scherza...