La scia di sangue negli Stati Uniti registra una nuova sparatoria di massa nella contea di Henry, in Georgia, dove sarebbe almeno quattro le vittime accertate. La polizia ha diffuso una foto segnaletica del fuggitivo, nel tentativo di intercettare la fuga dell'uomo, che sarebbe armato secondo le indicazioni fornite dalle autorità.
Al momento non è stato ancora possibile risalire all’identità dei deceduti, eppure si può affermare oltre ragionevole dubbio che siano tre uomini e una donna, tutti di età adulta.
La polizia di Hampton, in Georgia, brancola un po’ nel buio nella ricostruzione della sparatoria avvenuta sabato mattina negli Stati Uniti. Oltre al presunto assassino, le forze dell’ordine sono al lavoro per capire quale sia il movente alla base del plurimo omicidio. Reginald Scandretto, capo della polizia della contea di Henry, ha lanciato un ultimatum affinché il killer si consegni alla giustizia.
L’uomo sarebbe un volto già presente nel database federale per una serie di reati precedenti. Si tratta di Andre Longmore, 40enne disoccupato con alle spalle quattro mandati di cattura nazionali. Nel tentativo di velocizzare le ricerche, è stata messa una taglia di 10mila dollari per tutti coloro che forniranno informazioni utili alla cattura del sospettato. Le sue notizie sul suo conto sono però molto frammentarie e si limitano a una descrizione sommaria del suo abbigliamento quando è stato visto allontanarsi dal luogo del delitto.
Successivamente l’uomo sarebbe stato visto al volante di un pick up, presumibilmente rubato, al confine con la contea limitrofa. L’allerta cresce di ora in ora e coinvolge anche i grossi calibri della sicurezza regionale, tra cui il Georgia Bureau of Investigation. Anche il sindaco di Hampton, piccolo centro di 10mila abitanti a sud di Atlanta, ha commentato la tragedia:
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Niccolò Cusano di Roma
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