Europa e Tunisia hanno firmato l'accordo sui migranti. Presenti alla firma la premier italiana Giorgia Meloni, Mark Rutte, ex capo di governo olandese e Ursula von der Leyen, presidentessa della Commissione UE che ha apposto la sigla insieme al presidente Tunisino, Kais Saied. Esulta il ministro agli Affari Europei, Raffaele Fitto, che sottolinea come l'intesa sia arrivata grazie soprattutto all'Italia.
"L'accordo, firmato dal presidente della Commissione Ue Von der Leyen, che ha guidato il Team Europe, e il presidente della Repubblica di Tunisia Sayed, rappresenta il punto finale di un processo nato su impulso del governo italiano, e conferma la centralità dell'azione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel consesso europeo"
Racconta il ministro, evidenziando come l'azione di Giorgia Meloni sia stata fondamentale per riportare in auge, in Europa, il tema dei migranti e del contratto all'immigrazione irregolare, senza contare che la presidente italiana "sta producendo risultati importanti su aspetti fondamentali come quello della dimensione esterna".
L'accordo si basa, sostanzialmente, su assistenza macrofinanziaria, rafforzamento dei legami economici, cooperazione sull'energiaverde, migrazione e promozione dei contatti tra le persone, spiega Fitto, aggiungendo che questi "5 pilastri" rappresentano "un importante passo nel rafforzare le relazioni e la partnership strategica, e nel processo di stabilizzazione del paese africano".
Proprio per rafforzare il nuovo accordo tra Tunisia e Ue, lunedì 23 luglio si terrà una nuova conferenza internazionale sulle migrazioni a Roma, insieme al presidente tunisino e tutti i capi di Stato europei.
Ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella dichiarazione stampa congiunta con il presidente tunisino Saied, Ursula von der Leyen, e il premier olandese Mark Rutte.