17 Jul, 2023 - 17:28

Donna aggredita da una mucca sull'Alpe di Siusi: non è in pericolo di vita

Donna aggredita da una mucca sull'Alpe di Siusi: non è in pericolo di vita

È successo sull'Alpe di Siusi, più precisamente presso la Baita delle Marmotte: una donna è stata aggredita da una mucca, riportando un trauma al torace. Si crede che l'aggressione sia stata scatenata dalla presenza di un cane che passeggiava nelle vicinanze senza guinzaglio, come ha raccontato una testimone ai microfoni di Rai Alto Adige. Il cane avrebbe infastidito la mucca che pascolava tranquilla, causando la carica verso un gruppo di turisti di passaggio.

Notando la difficoltà della donna colpita al torace, un uomo si è avvicinato per prestarle soccorso. Anche lui è stato dunque travolto dalla furia della mucca, che gli ha causato lievi ferite al volto.

Donna aggredita da una mucca: ferite al torace e ricovero in ospedale

La vittima dell'episodio è un'escursionista 40enne proveniente da Belluno, mentre l'uomo che l'ha soccorsa è un turista del trenino. Per entrambi, è scattato il trasporto in ospedale, lei a Bolzano e lui a Bressanone, dove hanno ricevuto le cure necessarie. La 40enne di Belluno ha riportato le ferite più gravi, un trauma al torace che ha richiesto l'ospedalizzazione ma che non la espone al pericolo di vita.

I soccorsi sono intervenuti in zona grazie all'elisoccorso. All'arrivo degli specialisti il bestiame era ancora in evidente stato di agitazione, il ché ha resto complesse le manovre di discesa del Pelikan 1. Solo il rumore vicinissimo delle eliche ha finalmente disperso gli animali.

Dopo che i due feriti sono stati trasportati nei vicini ospedali, sul luogo dell'incidente sono giunti anche i Carabinieri per eseguire i dovuti controlli sull'episodio.

Cosa fare con una mucca arrabbiata

Durante le escursioni sulle Alpi non è raro incappare in pascoli abitati da mucche: per evitare spiacevoli episodi come quello che ha interessato la turista bellunese, è giusto avere presente poche semplici norme di comportamento da tenere in presenza di questi animali, normalmente pacifici, ma comunque selvatici.

Un servizio del TGR Trento del 2020, registrato poco tempo dopo l'attacco di una mucca ad un'anziana signora, elenca alcuni utili consigli: è sempre meglio non avvicinarsi troppo alle mucche, soprattutto se nelle vicinanze ci sono i vitellini; inoltre, nel caso in cui il nostro cane finisca per infastidire il bestiame, è sempre meglio non intervenire e lasciare che l'amico a quattro zampe se la cavi da solo, dal momento che i cani sono molto più agili nel scappare da eventuali pericoli rispetto a noi.

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Beatrice Balbinot
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