Prosegue il percorso di avvicinamento di Marcell Jacobs ai prossimi Mondiali di atletica a Budapest, dopo lo stop forzato dello scorso giugno. Il velocista azzurro arriva alla manifestazione sportiva ungherese con sensazioni contrastanti perché se da un lato c'è tutta la voglia di rimettersi in gioco, dall'altra parte c'è una forma fisica "capricciosa" con cui fare i conti.
La stagione 2023 di Jacobs non è stata particolarmente fortunata ma nella recente intervista concessa a La Gazzetta dello Sport emergono note positive che lasciano ben sperare per il prossimo agosto. Alla domanda secca sul suo stato di forma, Marcell risponde in maniera chiara:
Insomma, prudenza com'è normale che sia anche perché l'infortunio non è stato di facile gestione come spiegato dal velocista originario di El Paso:
Naturalmente, lo "sprint" verso Budapest passa attraverso un percorso di recupero accelerato che rischia di compromettere nuovamente il fisico di Marcell. Dal canto suo, tuttavia, il nostro Jacobs ha mostrato lo spirito da guerriero che l'ha sempre contraddistinto dichiarandosi certo di voler "rischiare" nel momento del bisogno, ossia nel giorno della sua batteria dei 100 metri:
Leggi anche: Atletica, Larissa Iapichino verso i Mondiali di Budapest: Non penso al record