Dopo un'altra notte infernale, in Sicilia è ormai emergenza incendi. Le fiamme hanno colpito tutta la regione in diversi punti, con la Protezione civile e i vigili del fuoco in affanno per domare tutti i focolai.
Intanto non si placa la straordinaria ondata di calore che continua a mettere in ginocchio la Sicilia e in particolare Palermo. Gli incendi hanno colpito alcuni punti dell'A18 Catania-Messina e della Palermo-Catania, tanto da spingere le autorità a chiudere le autostrade in più punti. In fiamme anche la Chiesa di Santa Maria del Gesù a Palermo.
Il bilancio sull'isola è sempre più grave: oltre 2mila sfollati e un numero ancora difficile da quantificare di morti, per lo più anziani che non sono riusciti a salvarsi. Una situazione drammatica, che ha reso necessario l'intervento del governo: oggi in Consiglio dei ministri potrebbe arrivare la decisione sullo stato di emergenza. Dalle prime indiscrezioni si parla di almeno 5 Regioni.
"Se il mondo attorno a noi cambia e noi restiamo fermi, continueremo a piangere i morti": ne è convinto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci. In un'intervista a La Stampa, il ministro lancia l'allarme sulla "devastazione del nostro territorio". Lo stesso territorio che, "per sua natura", è già di per sé "fragile e vulnerabile".
La questione siciliana lo riguarda da vicino: da ex governatore della regione, Musumeci è particolarmente scosso dall'accaduto.
Una parola anche per il Settentrione, sconvolto da grandine e raffiche di vento. Nel rivolgere "un pensiero alle vittime", Musumeci spiega che "quello che avviene nel Nord e nel Sud sono le due facce della stessa medaglia", un fenomeno "che si chiama tropicalizzazione".
I roghi stanno devastando boschi, zone collinari, parchi e centri abitati in ogni angolo dell'isola. I corpi carbonizzati di due settantenni sono stati rinvenuti in un'abitazione avvolta dalle fiamme a Cinisi, vicino all'aeroporto palermitano Falcone-Borsellino.
L'ambulanza non è riuscita a soccorrere una signora di 88 anni a San Martino delle Scale, vicino Palermo: il fuoco ha impedito ogni soccorso. Una persona risulta irreperibile a Patti, vicino Messina. Due forestali sono ricoverati in ospedale: hanno riportato gravi ustioni nel tentativo di soccorrere la gente.
Mentre l'Asp ha invitato la popolazione sicula a "non stare all'aperto", il governatore regionale Renato Schifani ha chiesto supporto alla Protezione civile nazionale, che ha già inviato alcune squadre.