Non solo la Sicilia è devastata dagli incendi: l'avanzare dei roghi sta mietendo vittime in tutto il Sud Italia. Si registrano focolai anche in Puglia e Calabria. Al momento il bilancio delle vittime è di 5 morti, ma la situazione resta fuori controllo.
Gli incendi che hanno colpito diverse zone del Mezzogiorno hanno richiesto l'evacuazione delle abitazioni per mettere in salvo la gente. In Puglia, i territori più in difficoltà sono il Foggiano e il Leccese. In Capitanata la situazione risulta particolarmente critica. Le fiamme hanno colpito nel primo pomeriggio di ieri, martedì 25 luglio, la contrada Ruggiano a Monte Sant'Angelo.
Bruciano anche la località San Felice, vicino Vieste, e il bosco Cimino, alle porte di Lucera. In fumo un'area dall'ampiezza di circa 20 ettari. Alacremente al lavoro le squadre di soccorso, composte da operatori antincendio, protezione civile, carabinieri forestali, vigili del fuoco, volontari.
A Lecce, invece, preoccupano le zone di san Cataldo, zona Campo Verde e zona Villaggio Adriatico. Anche in queste aree, come in Sicilia, si è manifestata la necessità di evacuare le abitazioni. Per le operazioni di spegnimento, al lavoro ci sono le squadre della flotta aerea.
Sconvolto il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, che in un messaggio ai cittadini pugliesi ha detto di aver "abbracciato famiglie che hanno visto la propria casa andare in fiamme".
Anche in Calabria i vigili del fuoco sono allo stremo delle forze per via del caldo e degli incendi. Le fiamme si propagano in tutta la provincia di Reggio Calabria. I roghi vanno da Bagnara/Scilla sino alla punta estrema della Calabria: non stanno risparmiando neppure l'entroterra dell'Aspromonte. Numerosi incendi anche nei comuni sul versante ionico.
Nella provincia di Catanzaro, in particolare nella zona sud, sono state segnalate criticità ed evacuate alcune abitazioni. Vasto incendio di vegetazione nel quartiere marinaro. Anche la provincia di Cosenza non è esente da rischi: nel comune di Acri, località Serra di Buda, le fiamme hanno lambito anche due abitazioni.
In un'abitazione in campagna, nella zona collinare a ridosso di Reggio Calabria (in foto, ndr), un uomo di 98 anni è morto a causa degli incendi. La sua mobilità ridotta gli ha impedito ogni via di fuga dal casolare.