Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella commemora l'anniversario dell'incendio di Curraggia, che il 28 luglio 1983 devastò 18mila ettari di terreno intorno a Tempio Pausania, in Sardegna. Un'occasione propizia per lanciare un messaggio sull'ambiente. La drammatica evenienza, nella quale morirono 9 persone e altre 15 rimasero ferite, ricorda tanto i fatti di cronaca degli ultimi giorni.
Così il Capo dello Stato in un messaggio inviato al sindaco del comune di Tempio, Giovanni Antonio Giuseppe Addis. Proprio oggi, in memoria del tragico evento di 40 anni fa, si tiene una giornata di commemorazione a Tempio Pausania.
L'amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia civile e religiosa, nell'ambito della Giornata regionale in memoria delle vittime degli incendi, istituita per legge nel 2011.
Mattarella torna su una circostanza che "ha profondamente segnato la storia della città di Tempio Pausania e dell'isola, arrecando lutto e dolore alle famiglie di coloro che caddero nell'estremo tentativo di impedire al fuoco di raggiungere il centro abitato".
Il presidente della Repubblica non sarà fisicamente presente alla cerimonia. Si trova attualmente a Palermo, per il 40esimo anniversario dell'uccisione del giudice Rocco Chinnici e delle altre vittime della strage di via Pipitone Federico. Durante la celebrazione, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, Giovanni Chinnici, presidente della Fondazione Rocco Chinnici e Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia, è previsto un videomessaggio della presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola.