Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, Papa Francesco: "Serve un cambio di rotta dall'Europa"

Papa Francesco è giunto oggi a Lisbona per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) del 2023, offrendo parole di speranza per le nuove generazioni. L'aereo papale della Ita Airways ha lasciato Fiumicino alle 8 del mattino, mentre il Santo Padre rientrerà a Roma domenica 6 agosto.

Le parole di papa Francesco alla Giornata Mondiale della Gioventù: "Tornerò ringiovanito"

Durante il volo verso la capitale portoghese, il Papa ha inviato un messaggio di pace e prosperità all'Italia, auspicando che i giovani partecipanti alla GMG possano trarre forza dall'incontro con Cristo e dalla ricerca della verità e del senso della vita.

"Sembra che ci siano più di un milione di giovani a Lisbona per la GMG, tornerò ringiovanito", ha dichiarato Papa Francesco ai giornalisti a bordo. Questa è la quarta GMG a cui partecipa il Pontefice, dopo quelle di Rio de Janeiro nel 2013, Cracovia nel 2016 e Panama nel 2019.

Una volta atterrato alla base aerea di Figo Maduro, il Papa è stato accolto dal presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa. Successivamente, ha avuto un incontro ufficiale con il presidente al Palacio Nacional de Belem.

Il momento clou della giornata è stato l'incontro al Centro Cultural de Belem, dove Papa Francesco ha tenuto il suo primo discorso ufficiale rivolto alle autorità del Portogallo. Il tema principale è stato l'importanza dell'unità e del superamento delle divisioni, sia a livello europeo che globale.

Sappiamo che oggi le grandi questioni sono globali, eppure spesso sperimentiamo l'inefficacia nel rispondervi proprio perché davanti a problemi comuni il mondo è diviso, o per lo meno non abbastanza coeso, incapace di affrontare unito ciò che mette in crisi tutti. Sembra che le ingiustizie planetarie, le guerre, le crisi climatiche e migratorie corrano più veloci della capacità, e spesso della volontà, di fronteggiare insieme tali sfide. Lisbona può suggerire un cambio di passo.

Secondo il Santo Padre, Lisbona è in un certo senso il simbolo di una città multietnica in cui le divisioni che affliggono l'umanità possono essere superate.

Sono felice di essere a Lisbona, città dell'incontro che abbraccia vari popoli e culture e che diventa in questi giorni ancora più universale; diventa, in un certo senso, la capitale del mondo.

Parole per l'Ucraina

Nel suo discorso, ha anche fatto riferimento all'Ucraina, auspicando rotte coraggiose di pace per porre fine ai conflitti armati.

Nell'oceano della storia, stiamo navigando in un frangente tempestoso e si avverte la mancanza di rotte coraggiose di pace. Verso dove navighi, Europa se non offri percorsi di pace, vie creative per porre fine alla guerra in Ucraina e ai tanti conflitti che insanguinano il mondo? Verso dove navigate, Europa e Occidente, con lo scarto dei vecchi, i muri col filo spinato, le stragi in mare e le culle vuote? Dove andate se, di fronte al male di vivere, offrite rimedi sbrigativi e sbagliati, come il facile accesso alla morte, soluzione di comodo che appare dolce, ma in realtà è più amara delle acque del mare? Preoccupa quando si legge che in tanti luoghi si investono continuamente fondi sulle armi anziché sul futuro dei figli. Io sogno un'Europa, cuore d'Occidente, che metta a frutto il suo ingegno per spegnere focolai di guerra.

Il Pontefice ha concluso affermando di sognare "un'Europa che includa popoli e persone, senza rincorrere teorie e colonizzazioni ideologiche".

Ha inoltre sottolineato l'urgenza di affrontare la crisi ambientale globale, condannando la trasformazione delle grandi riserve di vita in discariche di plastica.

La GMG 2023, che si terrà fino al 6 agosto, rappresenta un'importante opportunità per i giovani di tutto il mondo di incontrarsi, condividere la fede e riflettere sugli attuali problemi globali. Un gruppo di giovani della Diocesi di Latina è presente a Lisbona per partecipare all'evento, vivendo un'esperienza di fede e speranza.