Tennis, Fritz: "Sono un altro giocatore rispetto l'anno scorso"

Dopo la vittoria trionfale nel torneo ATP di Atlanta, Taylor Fritz si presenta come favorito principale per il torneo di Washington 2023.
L'atleta americano è determinato a migliorare le sue prestazioni, soprattutto nei tornei dello Slam, ma soprattutto, è concentrato sulla conquista delle ATP Finals di Torino, un obiettivo di grande rilievo che ha nel mirino.

Ci sono state notevoli differenze rispetto all'anno scorso, quando un infortunio ha influenzato negativamente la sua stagione nel 2022. Tuttavia, adesso Taylor sembra essere in eccellente forma e pronto a competere sulla sua superficie preferita, il cemento di casa.

Le dichiarazioni di Fritz

Fritz ha voluto sottolineare come quest'anno sia un giocatore totalmente diverso rispetto allo scorso anno.

Lo scorso anno dopo Wimbledon sono stato ingessato e questo ha condizionato la mia forma fisica e i miei risultati in campo. Faceva molto caldo e non avevo dato particolare attenzione a questo aspetto. Penso alla scorsa settimana ad Atlanta, faceva caldissimo ma sicuramente ero più preparato. La vittoria di quel torneo? Nel mondo del tennis le persone sottovalutano quando un giocatore è in fiducia, l'atleta inizia a giocare bene e diventa pericoloso per chiunque. Tennisti come Vukic il d Eubanks sono due chiari esempi, Eubanks ha giocato a Wimbledon da Top Ten e per un tennista è importante sfruttare questi periodi. Nel complesso vincere diversi match di fila è fantastico, ad Atlanta ho giocato bene nelle fasi decisive del torneo e voglio mantenere questa condizione fisica e mentale

La battuta sull'amico e rivale Tiafoe.

Tiafoe? Lui è migliorato molto e sta dimostrando ampiamente di valere la sua classifica, lui è un Top Ten. È molto più costante e riesce ad ottenere vittorie di altissimo profilo. Mi sono sempre aspettato questo da lui, sapevo che poteva farcela. La serie Netflix sul tennis? Sicuramente ha aiutato questo sport, per strada c'è gente che mi conosce non per il mio essere tennista ma per la partecipazione al documentario. È fantastico comunque l'attenzione che ci mettono, noto che sempre più persone si stanno affezionando a questo sport