Continua il feroce scambio di attacchi di droni tra Russia e Ucraina, mentre Kiev accusa l'invasore della uccisione di oltre 10.000 civili. Intanto, Kiev preannuncia una massiccia offensiva di droni per il 24 agosto.
Le tensioni nell'informazione russa sono sempre più evidenti a causa della copertura dei recenti attacchi in Crimea. Secondo un rapporto dell'Istituto per lo studio della guerra (ISW), alti funzionari di Mosca potrebbero aver invitato blogger e media a tacere riguardo ai problemi militari russi, in particolare le battute d'arresto nella Crimea occupata dai russi. La copertura di questi eventi avrebbe creato notevoli tensioni nello spazio informativo russo, con alcuni blogger che accusano altri di diffondere il panico, mentre molti evitano di menzionare del tutto gli attacchi. Questo silenzio potrebbe essere il risultato di pressioni da parte del Cremlino per limitare la diffusione di informazioni sugli attacchi ucraini, poiché potrebbero causare il panico nella popolazione.
Tuttavia, a differenza della situazione in Crimea, i siti russi hanno dato una risposta esplicita agli attacchi dei droni ucraini su Mosca. Il sistema di difesa aerea ha abbattuto sei droni che tentavano di sorvolare la regione di Kaluga, nella Russia centrale, come riportato dal governatore Vladislav Shapsha. Non ci sono state vittime o danni in questo episodio.
Nel frattempo, la guerra continua in Ucraina, con ulteriori attacchi su Kiev e Odessa da parte di droni russi, che hanno scatenato l'allarme antiaereo in cinque regioni. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua determinazione nel far fronte a questi attacchi, affermando che il suo Paese sta collaborando con i partner internazionali per aumentare la fornitura di sistemi di difesa aerea. Zelensky ha sottolineato l'importanza di non abituarsi a questo terrore russo e continua a cercare il sostegno della comunità internazionale per contrastare l'aggressione militare russa.
Le tensioni geopolitiche continuano a crescere, con la Polonia che denuncia una violazione dello spazio aereo e invia ulteriori truppe al confine con la Bielorussia. Questo clima di incertezza e conflitto ha gravi conseguenze umane, con oltre 10.000 civili uccisi nella guerra in Ucraina, tra cui più di 500 bambini, secondo le denunce del capo del Dipartimento per i crimini di guerra dell'Ufficio del procuratore generale dell'Ucraina, Yuriy Belousov.