Non è stato sufficiente il contatto telefonico per Paulo Dybala, è la Fiorentina a spuntarla per Lucas Beltran versando al River Plate venti milioni di euro e regalando a Vincenzo Italiano l'attaccante che mancava da affiancare a Mbala Nzola. Tanti i profili studiati dai toscani che poi hanno optato per il talento sudamericano che troverà diversi connazionali come Lucas Martínez Quarta, Gino Infantino e Nicolás González. Il River aveva sul tavolo anche una proposta della Roma ma l'offerta superiore e il progetto tecnico hanno avuto la meglio sul fascino di Josè Mourinho.
L'attaccante di ventidue anni arriverà in Italia nelle prossime 48 ore per firmare un contratto fino a giugno 2028 con la Fiorentina. La partita contro l'Internacional di Porto Alegre al Beira-Río, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Copa Libertadores, è stata l'ultima di Beltrán con la maglia della squadra di Buenos Aires. Il ragazzo nato a Cordoba è sceso in campo per tutta la partita conclusa ai calci di rigore che hanno premiato la formazione brasiliana.
Ora la nuova avventura con la maglia viola addosso che vedrà l'esordio la prossima settimana quando sabato 19 agosto comincerà la Serie A con la Fiorentina impegnata a Marassi contro il Genoa di Alberto Gilardino. Un salto quindi verso il Vecchio Continente per Lucas Beltran con il sogno di ripercorrere le orme di Gabriel Omar Batistuta.
In due anni la vita di Lucas Beltran è totalmente cambiata. Da talento grezzo ad attaccante di primo livello per il campionato argentino diventando capocannoniere sia sotto la gestione di Marcelo Gallardo che di Martin Demichelis conquistando una Supercoppa di Argentina nel 2019 e un campionato nel 2023. Voleva salutare con il passaggio del turno in Copa Libertadores che è sfuggito solamente ai calci di rigore.